Pink Floyd Legend al Parco della Musica di Roma – [Photogallery]

di InsideMusic

I Pink Floyd Legend hanno fatto tappa ieri sera, 29 aprile, al Parco della Musica di Roma. Il gruppo italiano che omaggia da anni una delle più importanti della storia della musica mondiale, ha riproposto al pubblico il tour “Atom Heart Mother”.

Partito a febbraio 2018 dal Teatro degli Arcimboldi di Milano e dopo aver realizzato il tutto esaurito in ogni data, il tour dei Pink Floyd Legend “Atom Heart Mother” è arrivato il 29 aprile 2019 nella Sala Santa Cecilia al Parco della Musica di Roma. I Pink Floyd Legend, oggi riconosciuti, da pubblico e critica, come il gruppo italiano che rende il miglior omaggio alla musica della band britannica Pink Floyd, e che solo negli ultimi tre anni si è esibito davanti a più di 50000 spettatori.

Atom Heart Mother, capolavoro dei Pink Floyd del 1970, le cui partiture orchestrali furono scritte dal giovane compositore sperimentale Ron Geesin, è una produzione unica e speciale: dal 2012 i Pink Floyd Legend, infatti, sono i soli ad eseguire la lunga suite nella versione integrale accompagnati, come nell’originale, da Coro e Orchestra. I Pink Floyd Legend, dopo un primo set in cui hanno suonato (nella loro classica formazione) alcuni tra i più grandi successi del gruppo britannico, hanno riproposto l’intera suite accompagnati dal Legend Choir, dagli Ottonidautore e dal Quartetto Sharareh (quartetto d’archi tutto al femminile) tutti diretti dal Maestro Giovanni Cernicchiaro. Ospiti della serata: The Lunatics.

Il gruppo Pink Floyd Legend è composto da: Fabio Castaldi basso (voce, gong), Alessandro Errichetti (chitarra, voce), Emanuele Esposito (batteria), Simone Temporali (tastiere, voce), Paolo Angioi (chitarra acustica, elettrica e 12 corde, basso, voce); con Michele Leiss (sassofono), Martina Pelosi (cori), Sonia Russino (cori), Giorgia Zaccagni (cori), Andrea Arnese (video/audio effects, keytar, chitarra acustica); e con Legend Choir, Quartetto Sharareh e Ottonidautore diretti da Giovanni Cernicchiaro.

Photogallery a cura di Domenico Cippitelli

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