Gisella Cozzo festeggia i 30 anni di Joy – INTERVISTA

di Alessia Andreon

Chi non ricorda il famoso jingle “Joy, (I feel good,I feel Fine)” che accompagnava lo spot della “Coppa del Nonno”

A trent’anni dalla sua uscita la cantautrice e producer italo-australiana Gisella Cozzo ha deciso di farne un remake mixato da DJ Maxwell per farci fare un tuffo nel passato e nell’ottimismo di quegli anni.

Un brano in puro stile anni ‘90, caratterizzato da tratti radiofonici che ripercorrono le sonorità in voga in quel periodo.

Le melodie e gli arrangiamenti fanno di Joy un classico intramontabile che, a tutt’oggi, riscuote grande apprezzamento, anche tra i più giovani.

Abbiamo chiesto a Gisella come ha fatto a scrivere una canzone, che pur concentrata in soli 30 secondi, ci evoca immediatamente l’estate e quel gelato!

Ciao Gisella, benvenuta su Inside Music!

Il remake di “JOY (I feel good, I feel fine)” è il remix di una canzone che ha accompagnato un famoso spot anni ’90. Una canzone piena di positività! L’hai scelta per questo?

“Joy” è una canzone che ha fatto compagnia agli italiani per tantissime estati e trasmette molta felicità e allegria.

Il remix di DJ Maxwell conferisce una nuova veste al brano, dando una speranza per un futuro migliore e, in questo periodo, ne abbiamo tanto bisogno!

A volte anche la musica può contribuire al buonumore e al benessere; se cerchiamo di essere ottimisti magari attireremo cose positive nella nostra vita.

Sei nota soprattutto per gli innumerevoli spot interpretati e, molto spesso, anche da te ideati…La tua passione è quindi divisa tra canto e recitazione?

In Australia ho studiato recitazione, però, quando sono venuta in Italia, ho esordito cantando in un disco in inglese con i Fratelli La Bionda. In particolare Carmelo La bionda, che non è più con noi, è stato il mio primo produttore insieme a Silvio Amato: devo a loro il fatto di essere entrata nel magico mondo della pubblicità.

Si può dire che sono diventata una cantautrice in Italia, perché ho iniziato a scrivere e registrare le mie canzoni anche insieme ad altri produttori. Oltre a cantare in tantissimi spot, molti li ho ideati e scritti, come Joy, nota per essere la colonna sonora della pubblicità della Coppa del nonno, che ho scritto insieme ad Antonello Aguzzi (di Elio e Le Storie Tese) e Luciano Ripamonti.

Il jingle della “Coppa del nonno” mi ha dato tantissima soddisfazione perché la gente identifica quella canzone con lo spot e sono orgogliosa di aver accompagnato con la mia voce le estati di almeno due generazioni di italiani.

Gli spot fanno parte della mia carriera come vere e proprie canzoni. È un tipo di scrittura molto diverso dal solito, perché devi concentrare in 30 secondi tutto il concetto che vuoi esprimere con quella canzone per far arrivare il messaggio alla gente. È stato veramente un percorso bellissimo che mi permette di fare, ancora oggi, quello che amo.

A brevissimo uscirà un altro importantissimo spot, ma non posso svelare nulla…

C’è una riscoperta delle melodie anni 90 che, ultimamente, riscuotono grande apprezzamento anche tra il pubblico più giovane. Come mai secondo te?

Si, è verissimo, i giovani stanno ascoltando molta musica anni ‘70/’90 e c’è molta riscoperta della dance music di quegli anni, perché sono stati la radice della musica pop attuale; non a caso molti DJ famosi stanno utilizzando pezzi degli anni 80-90 mixandoli con i loro brani e spesso il risultato è veramente fantastico. Inoltre è dimostrato che il ritmo incalzante della musica dance scatena le endorfine e ci fa stare bene.

In tutte le decadi c’è sempre stata una tendenza musicale e, in quegli anni andava forte la dance, la techno e la house e più avanti l’underground.

Sono stata fortunata a nascere in quel periodo: ascoltavo Whitney Houston, Mariah Carey, Donna Summer, Céline Dion e poi la mia amica Kylie Minogue, che è australiana come me.

Tu sei italo australiana, hai trovato in Italia quello per cui hai studiato in Australia?

Si, ho studiato canto e recitazione dall’età di nove anni e mi sono diplomata alla St. Aloysius College in Arte Drammatica.

A 16 anni ho partecipato e vinto il più importante talent show in Australia “Young Talent Time, l’omologo di Amici o X Factor, con il brano di Whitney Houston “The Greatest love of all”.

Ho partecipato a tantissimi musical e poi a 18 anni ho iniziato la carriera aprendo i concerti di Eros Ramazzotti, Marcella Bella, Toto Cutugno, Pupo, Ricchi e Poveri e tanti altri artisti in tour in Australia e così sono arrivata in Italia.

La carriera mi ha regalato tantissime soddisfazioni e le persone che ho conosciuto mi hanno permesso di fare tutto ciò che desideravo, qui in Italia.

A fine maggio partirà il tour celebrativo “JOY – 30TH ANNIVERSARY TOUR” che si preannuncia pieno di sorprese. Puoi svelarci qualcosa?

Hai detto bene, sarà un tour “piccantello” e non vedo l’ora di partire.

Ora sono in studio con il mio producer e stiamo mettendo a punto uno show molto originale con degli spot che ho fatto in questi anni, il remix di Joy e tantissime canzoni pop- dance delle mie artiste preferite. Sarà uno spettacolo molto divertente ma non posso dire di più perché ci saranno altre persone con me sul palco e insieme faremo un visual show… dovete assolutamente venirlo a vedere!

Sarò al Falcomics di Falconara Marittima (AN) dal 24 al 26 Maggio, poi a Molfetta (BA) per il Molfest il 29 e 30 Giugno, al San Marino Comics dal 23 al 25 Agosto e al Chiavariincosplay dal 27 al 29 Settembre, ma il calendario è in continuo aggiornamento.

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