“Free love” è il nono album in studio dei negramaro ed è disponibile in digitale, cd e vinile da venerdì 22 novembre.
Dodici tracce, otto collaborazioni: Aiello, Malika Ayane, Elisa, Niccolò Fabi, Tiziano Ferro, Fabri Fibra, Jovanotti, Kaleo sono gli ospiti presenti nel disco. L’album è stato registrato a Berlino negli storici Hansa Studios, che hanno ospitato U2, David Bowie, Depeche Mode, Iggy Pop, REM e altri importanti artisti della storia della musica mondiale.
Tutti i testi e le musiche sono di Giuliano Sangiorgi, la produzione artistica è affidata a Giuliano Sangiorgi, in collaborazione con Taketo Gohara, Sixpm, Andro, d.whale (Davide Simonetta) e negramaro.
In conferenza stampa i Negramaro ci hanno accolto con marcato entusiasmo, memori dell’ultima conferenza per la presentazione di contatto, durante la pandemia distanziati a dovere.
“FREE LOVE” sembra un invito, che fa da anello di congiunzione a tutti i brani, come avete scelto questo tema?
Giuliano: ci è stato chiesto se avessimo scelto FREE perchè ci sentissimo finalmente liberi. No, lo siamo sempre stati, però la libertà si impara. La libertà assoluta non è fare quello che vuoi e basta, ma imparare a farlo rispettando anche gli altri che vogliono fare quello che vogliono.
FREE LOVE è un grande contenitore di concetti di libertà imparati fino ad ora. L’unico “prezzo” da pagare è il rispetto per gli altri. Essere liberi vuol dire anche liberarsi del pregiudizio, l’errore non può condannare a vita l’individuo. Libertà, pace ed eguaglianza sembrano scontate ma che nascondono anni di conquiste, quindi FREE LOVE è un modo come un altro per discutere di questi concetti per noi.
Questo album dei NEGRAMARO non sembra dei NEGRAMARO, in senso buono, come siete riusciti ad alzare l’asticella ulteriormente?
Giuliano: FREE LOVE in realtà è un ritorno alle radici ma con il frutto della consapevolezza. Per me è sempre emozionante riflettere in occasioni come queste sul percorso dei Negramaro, essere ancora qui con un disco e voi così in tanti ad apprezzarlo. Free Love è Negramaro all’ennesima potenza.
Ci ritroviamo molto nei giovani artisti emergenti, per esempio quando Tananai ha iniziato a fare delle ballad ci ha detto “mi sto negramarizzando”, e invece eravamo noi che riconoscevamo in lui.
FREE LOVE è un album didascalico sulla cultura dell’amore?
Giuliano: noi abbiamo sempre pensato che l’amore non sia solo quello a due è l’essenza delle cose, che le muove. Le nuove generazioni parlano di un amore più spigoloso. Questo disco per noi è stato permetterci di amarci per questi quasi 24 anni di Negramaro ed essere qui con voi a parlarne,
Nell’album c’è una collaborazione con Niccolò Fabi, come siete riusciti a convincerlo dato che lui è molto parco in questi termini?
Giuliano: Per me è stato davvero un onore, un premio. CONGIUNZIONE ASTRALE è nata anni fa, eravamo al mare, lui non ha scritto una parola però l’aveva cantata e gli era piaciuta e abbiamo aspettato il momento giusto per darle vita davvero e FREE LOVE ci è sembrato un buon momento.
Ci sono diversi featuring, com’è stato confrontarsi con i diversi artisti e relativi produttori?
Danilo: fare un album con diversi produttori è un rischio che ti prendi, perchè può portare ad un suono diverso dal solito. In parte ci siamo trovati a sperare che il produttore arrivasse e trasformasse per vedere l’effetto- E invece è successo che di base l’imprinting è rimasto il nostro pure in una chiave magica. Impari da tutti, Julius per esempio è stato incredibile, è un ragazzino, ha la verve di quando hai 20 anni e inizi a suonare. Ha portato tanta energia quel giorno sul set, ma a fine giornata ce l’aveva praticamente tolta tutta.
Qual è la traccia nata più di getto?
Giuliano: è una domanda difficile. Quel famoso 3 minuti, solo 3 minuti per.. è rimasto una costante della mia vita. Non mi fido di quello che “costruisco”, tutto quello che scrivo è sempre molto di getto. Credo che una canzone nostra nasca sempre da qualcosa che strazia il sereno, è un errore del sistema. Deve arrivare in meno di 3 minuti, sia che sia una gioia o un dolore.
FREE LOVE è arrivato dopo mesi dalla partecipazione a Sanremo, più del previsto, quant’è importante il concetto del tempo per i Negramaro e in questo tempo, quanto siete cambiati?
Giuliano: Grazie per la domanda, perchè un concetto su cui abbiamo veramente riflettuto. Quando eravamo agli Hansas Studios di Berlino, ad Aprile, ci siamo detti che il disco doveva essere pronto nel momento in cui avremmo avuto la certezza di poterlo portare in giro e incontrare il pubblico, perchè l’ultima volta non è stato possibile. Banalmente se fosse uscito a Maggio non avremmo potuto fare il tour negli store che invece ci teniamo a fare.
Il tempo è una scelta anche di rispetto.
Andro: di base io penso che i dischi per gli artisti siano occasioni, e questo concetto un po’ si sta perdendo. L’album deve essere un ‘occasione per dire qualcosa. Il primissimo album omonimo nostro per esempio mi sembrava che suonasse acidello, poi mi sono affezionata a quel suono perchè è una fotografia di quello che eravamo allora. Rifarlo ora quel sound non avrebbe senso. Quindi penso che ogni suono è rappresentativo di una nostra fase.
FREE LOVE era un movimento di fine anni 60 con dei valori, per il momento che stiamo vivendo, vi sentite una forma di resistenza civile per i messaggi che lanciate con l’album?
Giuliano: è paradossale che siano temi da difendere. Questi valori sono conquiste dell’umanità e che vanno protette. Mi sembra assurdo che si possa essere divisivi su questi temi e mi stranisce il fatto di essere “da esempio”. Non mi sento di aggiungere altro
NEGRAMARO PALASPORT 2025, prodotto da Friends and Partners, sarà anche l’occasione per ascoltare per la prima volta dal vivo le canzoni di “Free Love”.
Le date NEGRAMARO PALASPORT 2025:
27 settembre 2025 Jesolo, Palazzo del Turismo
3 ottobre 2025 Assago (Mi), Unipol Forum
7 ottobre 2025 Casalecchio di Reno (Bo), Unipol Arena
10 ottobre 2025 Torino, Inalpi Arena
12 ottobre 2025 Firenze, Nelson Mandela Forum
14 ottobre 2025 Eboli, Palasele
17, 18 e 19 ottobre 2025 Bari, Palaflorio
23, 24 e 25 ottobre 2025 Messina, PalaRescifina
29 ottobre 2025 Roma, Palazzo dello Sport di Roma
Finally dandy with the me inside