Home RubricheA Magical Sound “Fuori dall’egregora”, Buon compleanno Manuel Agnelli

“Fuori dall’egregora”, Buon compleanno Manuel Agnelli

by InsideMusic
Manuel Agnelli

Uno degli aspetti che più limita il risveglio spirituale dei singoli individui e di conseguenza l’evoluzione dell’umanità è la presenza fitta e concentra di egregore.

L’egregora è, per i non avvezzi all’esoterismo, una forma pensiero, una sorta di entità energetica incorporea. Nonostante essa sia incorporea e sotto certi versi invisibile è un’entità viva che si alimenta dei pensieri e degli stati d’animo delle persone con le quali entra in contatto.

Fondamentalmente siamo tutti sotto delle egregore e di queste siamo sia cibo che (ignari) co- creatori.

Per spiegare questo fenomeno esoterico in soldoni si basti pensare alla crisi economica.

La crisi economica è un fenomeno incorporeo, la cui origine si riconduce ad un crack subito dalle banche americane. Ovviamente, gli economisti hanno spiegazioni logico- matematiche in merito, ma spostando la lente si può osservare il fenomeno sotto un diverso aspetto. Non è la crisi economica ad esistere, ma l’idea che di questa si è alimentata nell’ultimo decennio. Vale per l’economia, la pubblicità, la religione, le associazioni, i fenomeni da stadio, i social network.  Sono manipolazioni cognitive, talmente potenti e vampirizzanti che non rendono l’individuo, il singolo, capace di scegliere. Non solo lo privano della libertà di pensiero, ma occultano la sua capacità di discernimento. Così, qualunque decisione è costantemente vincolata dal volere dell’egregora.

Secondo la letteratura di settore infatti, le persone che appartengono ad una egregora vedono valide sole le idee proposte dal proprio gruppo o associazione. Nel momento in cui una persona dichiara di appartenere ad un gruppo “etichettato” smette di essere una persona libera. Sarà via via sempre più vincolata dalle sue regole, da doveri, obblighi, e costrizioni. Non percepirà possibilità di cambiamento, non saprà vedere oltre, perché l’egregora ormai si nutre della sua energia.

Portando il concetto nel mondo musicale e in particolar modo del suo settore “indipendente” possiamo osservare una enorme e pericolosissima egregora, con  la stessa perversa struttura dell’egregore menzionate prima. Ci sono regole da seguire, dischi da ascoltare, modi di parlare, luoghi da frequentare e “devi” rispettarli. Se ti opponi sei un pericolo per l’egregora, perché in qualche modo metti in discussione il suo potere. Uscire dalle egregore non è mai compito semplice. Prima di tutto perché bisogna essere consapevoli di esserci dentro, secondo, bisogna trovare abbastanza integrità morale per decidere di essere un ribelle. Compito arduo, ma possibile.

51 primavere fa si incarnava presso una famiglia borghese di Milano un’anima antica, la cui esistenza è riconducibile addirittura all’epoca atlantidea.

Sotto il profetico nome di Manuele Agnelli veniva alla luce colui che ha scelto nel fiore della sua maturità di ribellarsi all’egregora del sistema musicale indipendente, mettendo in atto una coraggiosa rivoluzione.

Di certo nella passata esistenza, costui fu tutto fuorché un agnello. I suo nodi lunari ci raccontano di un uomo spietato e perverso che con l’utilizzo della magia nera esercitò il suo potere sugli altri piegandoli al proprio volere. Avaro, vizioso, egoista e indisciplinato non conobbe ragione oltre la propria. Fu costantemente dominato da un senso di “possesso” che lo indusse a manipolare, vivendo nell’incapacità di scrutare il bello delle “cose semplici e banali”.

Nel nascere nuovamente Agnelli è consapevole di essersi scelto un destino assai difficile. Sa che l’unico modo per riallineare il suo karma è quello di mettersi a servizio di uno scopo comune, ma soprattutto sa che deve imporre la sua presenza e la sua indipendenza tenendo conto degli altri.  L’introspezione, la dolcezza, la capacità di guardare le ferite dell’animo umano diventano le armi per l’evoluzione della sua anima. Il Sole e il Mercurio in Pesci delineano un animo gentile, talentuoso nella musica e nella poesia, capace di comunicare con i lati più profondi dell’io. Sa scrutare e raccontare i sentimenti. Sa discernere in questa incarnazione il bene dal male.

La necessità di essere un leader e il bisogno di potenza restano tratti distintivi della sua anima e in questa vita sceglie di metterli a servizio del costruire. Deve dirsi: “questo l’ho fatto io, questo resterà anche dopo di me.”  Il progetto “Afterhours” serve proprio a mettere i primi punti fermi alla stabilità che cerca in questa esistenza. Serve ad infonderli il coraggio necessario per credere davvero in se stesso e soprattutto per iniziare a “costruire” dentro di sé la certezza che nessuno possa portagli via ciò che gli appartiene. Suo per sempre. Anche se sa che “non c’è niente che sia per sempre”

Il Sagittario nel Medio Cielo, conferma la necessità di voler essere indipendente, di poter agire liberamente, senza catene o obblighi, capace di spaziare in contesti diversi.

Giove nel segno dei Gemelli, archetipo della comunicazione (mal utilizzata nelle precedenti vite), lo rende un personaggio carismatico, nonché perfettamente adatto al mezzo televisivo. Questa posizione del pianeta della fortuna, infatti, ci parla di un mattatore nato, un Re dello schermo, di un brillante comunicatore e pioniere di idee. Il pianeta dell’amore si trova nella 12° casa, quella che rappresenta il contatto con il Divino, con il Tutto. Marte pianeta della guerra, è in esaltazione nel segno dell’Ariete. Testardo e tenace è capace di distruggere tutto per poi ricostruire, in grado di sfidare gli altri e soprattutto se stesso.

Chirone in Pesci ci racconta di un’anima davvero speciale, che non riesce a sentirsi parte di qualcosa perché in effetti non appartiene alla Terra, viene da un altro mondo e si è incarnata con lo scopo di insegnare (dopo aver sperimentato tutta la brutalità da carnefice, ma anche da vittima) la bellezza dell’amore incondizionato e soprattutto della libertà.

In questa vita sceglie di nascere sotto l’influsso dell’Angelo Haiaiel, l’angelo che più di tutti richiama alla guerra, non intesa come qualcosa di esclusivamente distruttivo. E’ la guerra che serve a sradicare il male, status quo, quella che vuole eliminare i falsi miti, liberare i popoli dalle vane convinzioni. Agnelli, infondo, ricorda alla perfezione un cavaliere templare e come il “suo angelo” combatte proprio per aprire gli occhi alla gente, per rivoluzionare il mondo.

Il suo compito Karmico è quello di essere insegnante per coloro che incontra, insegnare che è  bellissimo “fare parte della gente senza appartenere a niente mai”.

Nella primavera del 2016 il Re degli indie rompe in via definitiva il suo legame con l’egregora del settore musicale indipendente, tornando ad essere libero, libero anche dall’idea che lui aveva di se stesso.  Pronto, finalmente, a vincere.

Buon Compleanno, Manuel!

Ornella Stagno

 

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