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”Sumo”, la recensione del nuovo disco dei Management

by Leslie Fadlon

Si intitola “SUMO” il nuovissimo album di inediti del MANAGEMENT, in uscita il 13 novembre per Full Heads / distr. Believe/Audioglobe. È il quinto disco in studio di Luca Romagnoli e Marco di Nardo, componenti storici della band, prima nota ai più come Management del Dolore Post-Operatorio. Una band che, come scoprirete ascoltando questo disco, è maturata senza tradire il proprio modo di essere. I Management hanno così deciso di registrare ‘’Sumo’’ presso l’Auditorium Novecento di Napoli, nuovo nome dello storico studio della Phonotype Records, facendone un disco frutto della presa di coscienza di una maturità desiderata e raggiunta e del lavoro svolto in un ambiente e con strumentazioni all’avanguardia, la cui atmosfera, intrisa di storia, ha ispirato direttamente la nuova produzione della band.

Si parte così verso una nuova stagione artistica e poetica, contraddistinta dalla volontà di distaccarsi da categorie e da un immaginario ormai non più rappresentativo. Questo nuovo corso del Management, infatti, abbandonate le schizofrenie incidentate e post operatorie, si presenta con un disco elettro-cantautorale e poche parole: una quartina di Patrizia Valduga.

“IO SONO SEMPRE STATA COME SONO

 ANCHE QUANDO NON ERO COME SONO

 E NESSUNO SAPRA’ MAI COME SONO

 PERCHE’ NON SONO SOLO COME SONO”

                          Patrizia Valduga, Quartine

 

La prima traccia è ‘Avorio’, brano di una dolcezza estremamente malinconica, in bilico tra un passato pieno di amore ed un presente che non perde la speranza; segue la title track. ‘Sumo’, più ritmata, legata ad una storia che si spegne e a ricordi che non passano, entro un tempo che non fa mai in ritardo. ‘Come la luna’ è dedicata ad una donna che ne ha passate tante, che non crede più all’amore e, perciò, non desidera che una relativa serenità, senza ‘’angeli custodi’’ di turno. La quarta canzone in tracklist è ‘Chiara scappiamo’, su una relazione giovane che vorrebbe evadere da una così noiosa realtà. ‘Per i tuoi occhi tristi’ è salvifica e consolatoria, mentre ‘Sto impazzendo’ canta un’apocalisse durante la quale tornare ad amarsi. La luna mette voglie meravigliose sulle note di ‘Forte forte’, per poi procedere tra le stelle de ‘La notte nelle vene’, una notte ricca di passione.

‘Soltanto acqua’ canta il sogno di un amore durante una torrida estate in cui ‘’la vita fa male’’. A chiudere ‘’Sumo’’ è un brano che ci fa pensare ai vecchi Management, quelli del Dolore Post Operatorio: ‘Sessossesso (#collectivesong)’ è divertente e ci stuzzica con la sua eccitante narrativa.

L’hard-pop di Luca Romagnoli (voce e autore) e Marco Di Nardo (chitarra e compositore) continua quindi a farci stupire, questa volta con un ‘’Sumo’’ che non teme di presentarsi nella sua coraggiosa fragilità.

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