“Il tempo corre velocissimo: in poco più di cento anni siamo passati dal grammofono ai supporti digitali mobili, e a ogni passo avanti della tecnologia ha sempre corrisposto una nuova modalità di divulgazione o di espressione artistica, con la relativa creazione di nuove forme di comunicazione.”
Così Marco Testoni, compositore, music supervisor, consulente musicale cinematografico, ma prima ancora sincero amante delle sette note, riassume nel suo nuovo libro il focus principale su cui ha puntato la propria lente. Partendo dalla propria personale esperienza, cerca di analizzare il ruolo della musica nel rapporto non solo con gli altri media, ma con un mondo dove la multimedialità è diventata la parola d’ordine per l’intrattenimento e non solo.
La chiave di lettura è l’arma vincente di questo saggio: l’autore, reo confesso del suo non essere un nativo digitale, non finge di esserlo, ma rivede la rivoluzione dettata dalla tecnologia alla luce del proprio punto di vista, di professionista coinvolto dai costanti cambiamenti, pronto ad adattarsi e a fare proprie non solo nuove tecniche, ma anche differenti modi di pensare la musica e il cinema. Il tutto in un progressivo mescolarsi delle reazioni sensoriali del grande pubblico, coinvolto non più solo attraverso il suono, ma in una esplosione di nuove ibridazioni, non solo con l’immagine.
Protagonista di questo saggio non sono solamente i vari media, ma anche chi su quei media dovrà lavorare, grazie ad un’ampia sezione costruita ricercando e mostrando al lettore i molti ruoli che compongono la multimedialità oggi. Ruoli resi necessari da un mutamento ineluttabile, in una trasformazione che ha cambiato il modo di concepire non solo la musica, ma anche il web, il cinema e le molte altre realtà costituenti questo coinvolgente mondo.
Prende così forma un vero e proprio manuale, delle “istruzioni per l’uso”, dedicato non solo agli addetti ai lavori, ma a chiunque voglia scoprire una analisi decisamente attuale sulla multimedialità, attraverso lo sguardo di chi quella evoluzione non la ha solamente vista, ma vissuta in pieno. Il tutto partendo dal passato, percorrendo insieme all’autore il presente, e lasciandogli l’oneroso ruolo di mostrare al lettore uno sguardo su un futuro che saprà riservare davvero tante sorprese.
Una lettura più che piacevole, in grado di informare e incuriosire, togliendo il velo di Maya e mostrando la multimedialità con una diversa luce.
Musica e Multimedia, Il ruolo della musica nello sviluppo di un progetto multimediale, di Marco Testoni, è in libreria per Dino Audino Editore.