Ieri, 5 luglio 2019 la programmazione del Rock in Roma ha visto protagonisti i The Zen Circus.
In una serata afosa della sana musica era proprio ciò che ci voleva per le poche migliaia di fans pronti a supportare la band toscana dal carattere forte. La location è quella del “palco piccolo” che garantisce sempre uno show decisamente più intimo e coinvolgente.
Il circo Zen – fondato nel 1994 da Andrea Appino, frontman dalla voce inconfondibile – sale sul palco con la carica rock che contraddistingue la band pisana. Si parte con La Terza Guerra Mondiale ed il pubblico fa sentire subito la propria presenza; si continua con le varie: Catene, Vent’anni, Non Voglio Ballare, Andate Tutti Affanculo per un sali-scendi di emozioni decisamente avvincente.
Gli oltre 20 anni di attività dei The Zen Circus sulla scena musicale si sentono tutti, un altro passo rispetto ad artisti/band più “giovani”, non me ne vogliate.. E poi scusate la ripetizione: ma che voce ha Appino? Ad ogni modo il palco è il loro ambiente naturale, si sentono a casa e si nota. Tra una canzone e l’altra i vari Andrea Appino, Massimiliano “Ufo” Schiavelli (basso), Karim Qqru (batteria), Francesco “Il Maestro” Pellegrini (chitarra) parlano e scherzano tra loro riuscendo a coinvolgere il pubblico e facendo trasparire la naturalezza con la quale questa band si rapporta da sempre con i propri fans.
Di certo è questo il tipo di “indie” -non Indie- che ci piace.
Scaletta The Zen Circus, 5 luglio 2019 – Rock in Roma:
La terza guerra mondiale
Catene
Vent’anni
Non voglio ballare
il fuoco in una stanza
Andate tutti a fanculo
Ilenia
La teoria delle stringhe
Pisa merda
I qualunquisti
Canta che ti passa
Sono umano
Ragazza eroina
Figlio di puttana
L’egoista
L’amore è una dittatura
Nati per subire
encore
L’anima non conta
Viva
Live report a cura di Enrico Avellini
Photogallery a cura di Giusy Chiumenti
L’eterno indeciso, il collaboratore che nessuno vorrebbe con una strana perversione per le canzoni di Caparezza ed al quale tutti i maggiori uffici stampa rifiutano accrediti.