Nella seconda serata del Sessantanovesimo Festival di Sanremo c’è stato più spazio per le performance dei conduttori e dei tantissimi ospiti che si sono susseguiti.
Ma veniamo alla gara. L’inizio della serata, alle ore 20.50 è stato affidato a Noi no cantata da Claudio Baglioni, accompagnato dal solo corpo di ballo. Il Dirottatore Artistico poi ha introdotto i suoi compagni di viaggio, “fratello sole e sorella luna”, ovvero Claudio Bisio e Virginia Raffaele che sembrano più sciolti e meno emozionati della prima puntata. I brani in gara questa sera sono dodici dei ventiquattro presentati ieri sera.
A battezzare la serata ci pensa Achille Lauro con Rolls Royce, introdotto da tutti e tre i conduttori, lo segue Einar con Parole Nuove. La prima pausa dalla gara arriva quando Bisio si complimenta con Baglioni per le sue canzoni e gli chiede se c’è un segreto per il suo talento. “Non c’è un segreto, il cantautore ha delle antenne sensoriale che percepisce le emozioni e le restituisce al pubblico”, risponde. Poi Bisio spiega a Baglioni che in musica manca la punteggiatura, e gli parla della punteggiatura fonetica, facendogli degli esempi. Iniziano a cantare così Signora Lia e Tu come stai. La gara riprende con Il Volo che porta in scena Musica che resta. Dopo una piccola gag con Virginia Raffaele sul conflitto d’interesse, Baglioni presenta sul palco Arisa con Mi fa stare bene.
Alle ore 21.44 è il momento del primo ospite. Fiorella Mannoia entra in scena elegantissima e con estrema intensità interpreta magnificamente il suo ultimo singolo Il peso del coraggio. Poi è il tempo del duetto con Baglioni in Quello che le donne non dico, la standing ovation della platea arriva puntuale come un orologio svizzero.
Riprende la gara con Nek e la sua Mi farò trovare pronto, per interrompersi nuovamente con l’arrivo di Pippo Baudo introdotto da Virginia Raffaele e Claudio Baglioni dopo un loro omaggio a Lelio Luttazzi. Il sesto ad esibirsi in ordine d’uscita è Daniele Silvestri, accompagnato da Rancore, con Argento vivo. Una nuova interruzione arriva con Michelle Hunziker, entrata in scena dopo un collegamento telefonico, che si esibisce insieme a Bisio in una serie di canzoni rivisitate: “Chi non la pensa come noi non farà parte della Lega… dell’amore”. Michelle, insieme a Bisio e la Raffaele, presenta poi gli Ex-Otago con Solo una canzone.
Alle 22.48 arriva il secondo superospite musicale. Si tratta di Marco Mengoni accompagnato da Tom Walker. Entrambi si esibiscono sulle note di Hola. Poi Marco duetta con Baglioni in L’Essenziale e in Emozioni, per un omaggio a Lucio Battisti. La gara poi prosegue con Ghemon e la sua Rose Viola, seguito dall’energetica esibizione di Loredana Bertè in Cosa ti aspetti da me, prendendosi la standing ovation del pubblico. Poi tocca all’elegantissima Paola Turci che si esibisce con L’Ultimo Ostacolo. Una piccola pausa dalla gara arriva con una gag divertente di Virginia Raffaele con un pezzo sull’habanera dalla Carmen di Georges Bizzet. Gli ultimi due artisti sono i Negrita con I ragazzi stanno bene e la coppia formata da Federica Carta e Shade con Senza farlo apposta.
Alle 23.55 è il momento déjà vu. Pippo Baudo è solo sul palco che ricorda il Sanremo dell’85, quando ci fu anche Baglioni, a cui aveva assegnato durante Fantastico il premio per la Canzone del secolo a Questo piccolo grande amore, così poi entra Baglioni e ripropone la canzone e il pubblico, dopo averla cantata tutta, si alza in piedi per applaudire il Dirottatore Artistico. A fine canzone irrompono sul palco i comici Pio e Amedeo con un siparieto “politicamente scorretto” che chiudono con un messaggio rivolto a “coloro che prendono le decisioni, che si ricordino che siamo stati tutti bambini”.
Ultimo ospite musicale è Riccardo Cocciante che, insieme a Giò Di Tonno, canta Bella, uno dei brani del bellissimo musical Notre Dame de Paris. Poi entra Baglioni e arriva il duetto su Margherita, con standing ovation sul finale. Ma sono le 00.52 e le sorprese non accennano a finire, è il momento di Michele Riondino e Laura Chiatti che entrano in scena sulle note di Un’Avventura di Lucio Battisti, proprio loro che sono i protagonisti del biopic del cantautore in uscita prossimamente. Subito dopo il collegamento con il Casinò di Sanremo, i tre conduttori del Festival hanno consegnato a Pino Daniele il Premio della città di Sanremo, ritirato dalle figlie del cantautore.
La classifica di questa sera è affidata al giudizio della Sala Stampa e vede queste posizioni:
FASCIA BLU (più apprezzati): Daniele Silvestri, Arisa, Loredana Berté, Achille Lauro.
FASCIA GIALLA (intermedi): Ex-Otago, Il Volo, Ghemon, Paola Turci.
FASCIA ROSSA (meno apprezzati): Federica Carta e Shade, Nek, Negrita, Einar.
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