Gli Oasis probabilmente non torneranno insieme il prossimo anno. Ma una possibile reunion sembra possibile grazie alle dichiarazioni di Nohel Gallagher che per la prima volta ha usato toni piu’ concilianti rispetto al fratello: “La riconciliazione è sempre una cosa buona. La nostra famiglia non è mai stata unita. Ma non conosco nessuno, nanche una singola persona, che viva in una famiglia perfetta”.
Tutto nasce dal tweet di Liam Gallagher che replica alla domanda di un fan che chiede di una reunion per Glastonbury 2020.
Troppo presto, il piccoletto ha minacciato di prendersi un anno sabbatico, cosa che gli raccomando caldamente. Darà alla sua testa una bella scossa e bingo saremo in pista l’anno successivo.
«La riconciliazione è sempre una cosa buona», ha detto parlando del rapporto con il fratello minore. «La nostra famiglia non è mai stata unita. Ma non conosco nessuno, nanche una singola persona, che viva in una famiglia perfetta».
«La riconciliazione è sempre una cosa buona», ha detto parlando del rapporto con il fratello minore. «La nostra famiglia non è mai stata unita. Ma non conosco nessuno, nanche una singola persona, che viva in una famiglia perfetta».
E’ durante un’intervista rilasciata con il Sunday Times, che l’ex leader degli Oasis, ha parlato per la prima volta di una possibile ricucitura dei rapporti con il fratello Liam.
Nel 2021, infatti, ricorrerà anche il trentennale del primo concerto tenuto dalla band, che ebbe luogo il 18 agosto del 1991 presso il club Boardwalk, a Manchester. Potrebbe essere un ritorno in grande stile.