Dopo un tour non ancora concluso, diversi sold out registrati, e 200 000 spettatori, ecco che Marco fa quello che non ci si aspetta e sorprende tutti: aggiunge nuove date al tour. In pratica una seconda possibilità per andare a vederlo.
Il tour proseguirà ancora stasera a Firenze, per tre giorni all’Arena di Verona (24, 25, 26 maggio), Rimini (29 maggio) e Bologna (30 maggio). Ma non è tutto. Il progetto infatti sfocerà in Fuori Atlantico, cinque appuntamenti estivi che avranno luogo in location immerse nella natura, visto l’impegno di Marco come Ambassador della campagna promossa da National Geographic, Planet or Plastic?.
E poi di nuovo nei palazzetti, idea già annunciata durante uno dei live a Milano e confermata proprio ieri sera durante la prima data a Firenze, lasciando tutti o quasi a bocca aperta ed entusiasti al solo pensiero. Non è la prima volta però, già nel 2016 infatti era successa una cosa del genere. Meglio approfittarne allora, visto che non sappiamo poi quanto tempo dovremmo aspettarlo (speriamo non siano 3 anni!).
Il livehttps://www.insidemusic.it/muhammad-ali-marco-mengoni-recensione/ di Mengoni è uno di quei live che a parer mio va visto almeno una volta nella vita. Ti cambia, ti porta a riflettere, su argomenti come i social network e l’ambiente. E non ti annoi mai, anzi. Persino i cosiddetti “accompagnatori” come fidanzati/e, amici, genitori trovano che sia un’esperienza incredibile. Preparatevi a ridere, piangere, saltare, e soprattutto a sperare che non finisca mai. Spero di avervi convinto a fare un tentativo, o almeno vi ho messo la pulce nell’orecchio 😉
Senza ulteriori indugi, ecco le date italiane:
- 6 novembre, Perugia;
- 8 e 9 novembre, Milano;
- 12 novembre, Mantova;
- 14 novembre, Conegliano;
- 17 novembre, Pesaro;
- 19 novembre, Firenze;
- 22 novembre, Roma;
- 26 novembre, Reggio Calabria;
- 28 novembre, Acireale.
E quelle europee:
- 8 dicembre, Francoforte;
- 10 dicembre, Colonia;
- 15 dicembre, Barcellona;
- 18 dicembre, Londra.
I biglietti saranno disponibili a partire da venerdì 24, e allora… buon concerto e, come direbbe Marco, buona vita!