E anche il 2022 sta per congedarsi: l’anno climaticamente più caldo della storia italiana -nonché il primo quasi post pandemico- non è stato altrettanto focoso e indimenticabile, musicalmente parlando, sia a livello nazionale sia a livello internazionale, ma alcuni pezzi si sono comunque distinti dalla “massa”, lasciandoci in dono qualche brano che (forse) non dimenticheremo.
Noi abbiamo individuato cinque canzoni “indimenticabili”, che potrebbero rappresentare la colonna sonora dell’anno che sta volgendo al termine.
Through The Echoes – Paolo Nutini
La voce di Paolo Nutini ha quel graffio che scalfisce l’anima e che rende le sue canzoni uniche; il singolo in questione è mesto ma dolcissimo, perfetto da ascoltare in versione acustica, magari quando ci si sente un po’ affranti.
One of Those Days – Ozzy Osbourne ft. Eric Clapton
Ultimamente il vecchio Ozzy non ne sbaglia una: se avete amato il suo album precedente, difficilmente non amerete anche quello uscito qualche mese fa, da cui è tratto questo pezzo, che la chitarra dell’inarrivabile Eric Clapton impreziosisce rendendolo delizioso.
Ghosts (How Can I Move On) Muse ft. Elisa
Una piccola perla arrivata in radio alla fine dell’anno, forse per lasciarci un dolce ricordo dello stesso. Piano e voce sono sempre un’accoppiata vincente, quando il/la cantante ha una vocalità importante, ma qua andiamo oltre, perché le voci meravigliose sono due e quella di Elisa rende il pezzo ancora più magico.
The Loneliest – Måneskin
Possiamo dire qualcosa che non sia già stato abbondantemente detto e/o scritto? No, sicché ci limitiamo a dire che la canzone è ben fatta, nella sua struttura pop-rock, ben suonata ed eseguita. Che poi possa non piacere o che possano non piacere i componenti del gruppo, è un altro discorso.
Brividi – Mahmood & Blanco
La canzone vincitrice di Sanremo è davvero un pezzo da “brividi”: difficile non vederli affiorare sulla pelle ascoltando questo inedito duetto di voci maschili. Rimane un po’ di amarezza per il mancato podio all’Eurovision Song Festival.
Appassionata di musica, giornalismo, scrittura e danza, ama vivere nella sua riservata Torino, ma adora il Sud Italia, nel quale affondano le sue origini.