Flashback è il titolo del nuovo singolo di Ghali, che anticipa l’album prodotto da Bejan Amir:, il secondo, del 2020.
La canzone, scritta dallo stesso cantante, contiene argomenti autobiografici: “Possiamo stare Best friend, ma ho due richieste, proteggi queste bestie in corsa campestre- è forse la frase che più rappresentata quello che volevo esprimere” – ha dichiarato Ghali -, che ha poi aggiunto “gli ultimi anni per me sono stata una montagna russa di emozioni ed esperienze, a volte molto positive altre piuttosto negative. Ho alternato momenti di estrema felicità ad altri di profonda delusione e amarezza. Con quella frase volevo rendere palese il mio rapporto con Dio e sancire il patto con me stesso per un nuovo punto di partenza, tenendo bene a mente chi mi è stato vicino nei momenti più bui e dimenticando quello che mi ha ferito. Flashback rappresenta la mia volontà di abbracciare chi mi segue da quando ero solo una promessa.Indipendentemente dall’evoluzione del mio suono, la mia anima è urban e non ci rinuncio!”
Sicuramente un ritorno allo stile del primo Ghali. Un ricordo per tornare da dove si è partiti.
Chi è Ghali
Nato il 21 maggio del 1993 a Milano, Ghali ( Ghali Amdouni) è uno dei nuovi volti della scena trap italiana. La storia di “Ghali cantante” comincia fra i banchi di scuola. Non ama le regole e rifiuta l’autorità. Ma Ghali si imbatte nel film di uno dei rapper più importanti al mondo. 8 Mile di Eminem, una folgorazione. Comincia a registrare le prime canzoni in camera, rappando tutto il giorno e cercando di non farsi sentire dalla madre, facendo poi le prime gare di freestyle. Finché non inizia ufficialmente la sua carriera. Nel 2011 fonda la sua band, i Troupe D’Elite, ma il suo nome d’arte è Fobia! In questo periodo si fa notare da da Fedez a Gué Pequeno, che lo mette in contatto con Tanta Roba, la sua etichetta.Nel 2015 cambia il suo nome e diventa ufficialmente Ghali.