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Roma Fringe Festival 2020: la finale al Teatro Vascello

by Adriana Santovito

Dopo la fitta programmazione che dal 6 al 17 gennaio ha visto 24 debutti alternarsi sui palchi del Roma Fringe Festival 2020 alla Pelanda, il festival italiano del teatro indipendente, il primo Fringe della penisola, si concluderà il 24 gennaio presso il Teatro Vascello con una serata staffetta che vedrà in scena i 3 spettacoli finalisti, per decretare il vincitore dell’ottava edizione.

Gli spettacoli finalisti del Roma Fringe Festival 2020 che si contenderanno i premi sono: Antigone, del Collettivo Imperfetto di Roma, regia e drammaturgia di Alessandro Anil con Sofia Taglioni, Giovanni Serratore, Francesco Lamantia, Piero Cardano, Angelica Prezioso; La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza, di Les Moustaches di Bergamo, drammaturgia di Alberto Fumagalli, regia di Ludovica D’Auria e Alberto Fumagalli, con Giacomo Bottoni, Francesco Giordano, Antonio Orlando; S’Accabadora, di Anfiteatro Sud di Cagliari, regia e drammaturgia di Susanna Mameli con Elisa Pistis e Marta Proietti Orzella, musiche di Paolo Fresu, produzione videomapping e realtà aumentata di Michele Pusceddu e Francesca Diana.

Oltre agli spettacoli, il Roma Fringe Festival 2020 conferma la sua visione di osservatorio organizzando una sessione di dibattito Fringe Talk due giornate di studio il festival dedica alla riflessione sulle politiche di sviluppo del teatro indipendente, a testimonianza dell’attenzione che il Fringe rivolge, fin dai suo inizi, al Teatro Indipendente e al suo sostegno. Come lo scorso anno a coordinare i lavori, che si terranno nei giorni 21 e 22 gennaio dalle ore 10:00 alle ore 13:00, sarà Ferruccio Marotti, Professore Emerito di Discipline dello Spettacolo dell’Università di Roma “La Sapienza”.

I 3 spettacoli in gara sono stati selezionati da una giuria di qualità su 24 debutti provenienti da Italia, Inghilterra, Svizzera, Messico. Si è trattato di prime nazionali assolute, inizialmente scelte dalla commissione artistica guidata da Fabio Galadini: “pezzi unici”, tra commedia di tradizione italiana, comicità, noir, drammi, teatro civile e commedie, per raccontare un paese e una società dalle tante e complesse sfaccettature, offrendone uno spaccato non solo teatrale ma anche sociale, politico e storico. Con particolare riferimento al tema dell’inclusione e della diversità.

Il Roma Fringe Festival è promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale e Azienda Speciale Palaexpo.

A cura di Adriana Santovito

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