Il legame tra Niccolò Fabi e la Sardegna è un rapporto che si è creato col tempo.
Noi sardi, inizialmente, siamo un po’ diffidenti ma, quando accogliamo qualcuno, lo facciamo con tutta l’ospitalità di cui siamo capaci. Ed è esattamente così che è andata anche con Niccolò.
Nell’estate ‘98 Niccolò era approdato ad Oristano, reduce da Sanremo, e l’entusiasmo era figlio di quella esperienza che lo aveva reso noto al grande pubblico. Poi, quel giovanissimo cantante che tutti conoscevano per “Capelli”, si è trasformato nel cantautore maturo di “Ecco”, capace di toccare il cuore delle persone con le sue parole e la sua musica.
Ora Fabi sta attraversando invece il momento della consapevolezza, che lo spinge a sperimentare nuovi intrecci musicali: Tradizione e Tradimento, che sul palco si trasformano in alchimia perfetta con i suoi amici di sempre Roberto (Bob) Angelini e Pier Cortese. Poi ci sono Alberto Bianco, cantautore di Moncalieri che ormai da qualche anno fa parte del team Fabi, Daniele (Mr Coffe) Rossi alle tastiere e Filippo Cornaglia alla batteria.
Il concerto di ieri a Fordongianus, inserito all’interno del Dromos Festival dal titolo Lucciole, era il recupero di quello saltato lo scorso anno e, se “l’oro si aspetta”, come sanno bene i fabiani, ne è valsa veramente la pena.
Un concerto unico, in una cornice particolare come quella delle Terme Antiche di Fordongianus; un angolo intimo e accogliente, proprio come il posto del cuore in cui si vanno a depositare le emozioni come quelle regalateci ieri sera, piccoli appunti da lasciare sui post-it per ricordarsi di “far assomigliare la vita ai desideri” e nel frattempo riprendere il volo….
A presto Niccolò, anzi “A si biri cun saludi” come si dice qui agli amici che partono!
Il tour prosegue verso la Toscana.
Scaletta:
- Evaporare
- Una somma di piccole cose
- Filosofia agricola
- È non è
- Elementare
- Il primo della lista
- La promessa
- Amori con le ali
- Una buona idea
- Diventi inventi
- Te lo ricordi – Pier Cortese
- Condor – Roberto Anglini
- Fantastico – Alberto Bianco e Niccolò Fabi
- Io sono l’altro
- Ecco
- Vince chi molla
- Una mano sugli occhi
- Costruire
- Scotta
Nel bis:
- Facciamo finta
- Il negozio d’antiquariato
- Lasciarsi un giorno a Roma

Per ogni cosa c’è un posto
ma quello della meraviglia
è solo un po’ più nascosto
(Niccolò Fabi)