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Piove sulla Luna, il nuovo singolo di Daniele Coletta parla di vulnerabilità

by Marianna Grechi
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Piove sulla Luna è il nuovo singolo di Daniele Coletta, disponibile dal 7 Gennaio in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming . Dopo la vittoria del Deejay on Stage 2021 lo scorso 21 Agosto con il brano Trastevere, il giovane artista romano riparte alla grande con un brano molto intimo in cui affronta la propria vulnerabilità nel contesto di una storia d’amore giunta al capolinea.

Benvenuto su InsideMusic Daniele! Intanto complimenti – in ritardo – per la vittoria del Deejay on Stage con il brano Trastevere, raccontami quest’esperienza

Un’esperienza bellissima, in primis perché è stato il primo evento sul palco dopo la pandemia, ma soprattutto perché, a livello personale, era la prima volta che mi rimettevo in gioco dopo X Factor 2012. Ho continuato a fare musica in questi anni ma da allora non mi ero più messo  nella posizione di essere valutato e giudicato in una competizione. Direi che è stata una ripartenza grandiosa, presentare un brano inedito scritto da me davanti a così tante persone. Essere premiato da Linus e andare su Radio Deejay in rotazione per 3 mesi è stata davvero un’emozione unica e del tutto inaspettata.

Trastevere di cosa parla?

Ho scritto il brano con il mio produttore Marco Canigiula. Parla di aspettative. Trastevere è il quartiere romano per eccellenza, fondamentale nella mia vita poiché ci bazzico fin da piccolino. Ho incrociato tante strade lì, molte persone le ho perse e altre sono rimaste. Nello specifico Trastevere parla di questo incontro che si è trasformato presto in una storia d’amore bellissima che però era destinata sin dall’inizio a non funzionare, e nonostante ciò mi ci sono buttato a capofitto.

Anche il nuovo singolo Piove sulla luna è molto intimo, giusto?

Sì, fondamentalmente i miei tre ultimi singoli Tasto rotto, Trastevere e Piove sulla Luna parlano tutti della stessa storia in prospettive differenti. Piove sulla Luna però nasce dall’esigenza di raccontare quanto sia bello e doloroso connettere con le proprie emozioni, nella relazione che descrivo dall’altra parte c’era una persona non in gradi di farlo. Per me è stata una storia molto importante, la stessa che mi ha fatto sentire per la prima volta libero di  ammettere la mia sessualità con parenti ed amici. Mi sono riscoperto vulnerabile e in Piove sulla Luna espongo senza paura questa vulnerabilità che spesso cerchiamo di nascondere agli altri.

E la metafora della pioggia sulla luna quale significato ha?

Dico “aspettando che piova sulla luna” per esprimere questo senso di speranza sospesa: la pioggia sula luna non esiste, quindi io già so che questa speranza non avrà un buon esito. Ecco perché aggiungo anche “guardare fino alla fine anche se ho già visto alla fine”.  Apro molto il mio cuore in questo brano e sicuramente il più intimo dei tre.

Tu canti sin da bambino, hai diverse esperienze nel tuo percorso artistico tra cui la partecipazione a Ti Lascio una Canzone, X Factor, diverse esibizioni all’estero; ce n’è una che ti è rimasta più impressa?

Tutte le esperienze, dai piccoli concorsi canori a quelle grandi come quelle che hai citato, mi hanno segnato, non saprei dirti quale più di altre. Certo posso dirti che le tre emotivamente più forti sono state senz’altro Ti lascio una canzone dove avevo solo 16 anni e ricordo chiaramente il dolore allo stomaco che avevo la prima volta che sono salito sul palco; XFactor è stato altrettanto intenso, un’emozione più grande di me; infine, ovviamente, il Deejay on Stage: quando sono stato premiato ho provato una gioia immensa, ce l’avevo messa tutta perché attraversavo un periodo difficile, mia madre aveva appena avuto un incidente, una soddisfazione unica. Sono esperienze che a livello di adrenalina sono immense.

Cosa pensi della situazione attuale per il mondo dello spettacolo di cui fai parte?

Sono molto preoccupato per la situazione che pensavo a quest’ora fosse già finita.  Il nostro settore soffre molto. Devo dire che fino a un mese fa ero in Norvegia e mi esibivo con il pubblico quindi ho sentito di meno questo mancanza rispetto ad altri miei colleghi. Ma mi manca tantissimo ad esempio esibirmi a Roma davanti al mio pubblico.

Hai progetti futuri?

Non faccio mai troppi programmi, mi piace lasciarmi trasportare. Sto scrivendo in continuazione ma non ho intenzione di far uscire un album, preferisco andare avanti con i singoli. Il riscontro poi è molto positivo vedo che le persone si identifica in ciò che scrivo.

E che mi dici della tua wishlist, collaborazioni o altri progetti che vorresti realizzare?

Molti! Mi piacerebbe collaborare con molti artisti italiani e stranieri. In questo momento in particolare mi piacerebbe molto lavorare con Francesca Michielin, un’amica che stimo molto e che sul piano artistico non mi delude mai. Sarebbe molto interessante lavorare anche con Frah Quintale, che adoro. E ovviamente vorrei poter tornare al live il prima possibile per cantare a Roma e in Italia in generale, perché è dalle esibizioni dal vivo che scaturiscono poi altri progetti.

Grazie Daniele! Allora in attesa del tuo prossimo singolo ci ascoltiamo Piove sulla Luna!

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Copertina di Piove sulla Luna

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