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Anti-Flag: unica data italiana a gennaio 2020

by Barbara Scardilli

Gli Anti-Flag tornano in Italia con un’esibizione da HT Factory (Seregno, MI) il 14 gennaio, dove eseguiranno dal vivo il nuovo album American Fall, per un concerto che si prospetta un vero e proprio must per tutti gli affezionati alle loro sonorità forti e aggressive.

Con il loro debutto in una radio di Pittsburgh nel 1993, gli Anti-Flag si riunirono per condividere il loro disgusto per la religione e il nazionalismo: erano essenzialmente tre ragazzetti che si divertivano a passeggiare per la città indossando bandiere sottosopra come toppe nelle giacche, con grande disappunto e rabbia degli skinhead locali. Già quattro anni dopo avevano fatto un tour negli USA e si erano costruiti una reputazione riprendendo i vecchi valori della musica punk: veloce, rumorosa, e contro tutto ciò che finisce per –ismo.

La loro musica spazia dal punk hardcore al punk rock della California e dei Green Day fino allo Ska: quasi come fosse un ribollente minestrone di ribellione gli Anti-Flag riescono ad isolare con essa i loro pensieri politici, conferendo a questi ultimi sfumature diverse, ma sempre più che pregevoli, che classificano la loro attività artistica come sincero e rabbioso antidoto contro razzismo e autoritarismo.

Nei suoi quasi 25 anni di attività, e sempre parlando di politica, non poteva mancare la voce di Justin Sane e degli altri membri della punk-rock band più famosa della Pennsylvania a “commento” dell’elezione di Donald Trump alla Casa Bianca; una reazione affidata al nuovo disco, dall’esplicativo titolo “American Fall”.

A tal proposito, ecco le parole della band sull’imminente tour europeo: «Abbiamo bisogno di questi show. Abbiamo bisogno di questo tour. La nostra forza individuale, speranza e ottimismo derivano direttamente dalle interazioni e dal rapporto che riusciamo a instaurare con il pubblico. La dimensione live per noi rappresenta lo spazio dove l’energia individuale si trasforma in collettiva, e dove nasce il potere.»

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