Ormai è giovedì è il nuovo singolo del cantautore di adozione triestina Ribaltavapori, una canzone che prova ad afferrare il tempo che passa inesorabile.
La canzone dal tempus fugit riporta sulla scena Antonio Uras che ha scelto come suo nome d’arte Ribaltavapori. Questo nome è preso in prestito dal dialetto triestino: ed è utilizzato per indicare i latterini, ampiamente usata nella tradizione culinaria triestina.
Trieste è infatti la città dove nasce il progetto di Ribaltavapori. Antonio ha nelle sue vene origini molto lontane dalla città di Bobi Bazlen dove Daniele Del Giudice ha ambientato uno dei suoi più bei romanzi.
La musica di Ribaltavapori riporta tutto alle cose essenziali. Al cercare di apprezzare i momenti di serenità ed al rendersi conto delle cose che si hanno prima di averle perse.
Così il tempo ci scivola tra le dita. Cantare di questo equilibrio dinamico non solo emotivo ma anche personale è compito dei cantautori come Antonio. Dopo aver militato in vari gruppi di Pordenone si prende una pausa dalla musica, fino a quando, una volta trasferitosi a Trieste, ricomincia a suonare.
Ormai è giovedì è come un nuovo inizio – alle spalle del cantautore, c’è già un EP -, ma la canzone sancisce un nuovo percorso. Il primo tassello di un disco che vedrà la luce nel 2023. Alla produzione artistica, Sesto.
Metà sardo, metà catalano, Antonio Uras, porta dentro di sé e nella sua musica tutta la malinconia e le contraddizioni delle terre di confine. Nella sua penna troviamo la terra e il mare, umori ed amori come piccole zattere ed emozioni come montagne che interrompono la monotonia dei campi. Pensieri sospesi sui porti in inverno, strofe che si perdono tra le nebbie del porto.
