Romolo Dischi presenta il video di Miró, nuovo singolo de LefrasiincompiutediElena distribuito da Pirames International. Si è tratta di viaggio reale e interiore sui mezzi lungo la Prenestina a Roma, dove le immagini della città che scorrono sui finestrini accompagnano lo scorrere dei pensieri.
Miró è un brano nato spontaneamente, finito di scrivere alle tre di notte in quello studio al primo piano che vede di fronte l’accesso alla terrazza.
“Dopo aver abbozzato la voce e volumi ho messo ‘play’ e sono uscito fuori a fumare guardando un po’ i tetti del mio paese qui in Puglia. Ho sempre cercato di scrivere le canzoni che in determinati momenti avrei voluto ascoltare, e ho avuto quella sensazione.”
Musicalmente si incontrano diverse attitudini che caratterizzano LefrasiincompiutediElena come progetto ma anche ricerche sonore e di arrangiamento del musicista RafQu. Il disegno delle chitarre nasce da un’idea di contrappunto contemporaneo, racchiudendo la passione per i lavori di Steve Reich, e del minimalismo in generale.
“Il testo racconta uno stato d’animo con cui spesso si deve fare i conti. Quest’anno poi credo che un po’ per tutti sia stato molto riflessivo. Allo stesso tempo il riferimento al pittore spagnolo è nato per gioco. Avevo letto poche ore prima questa frase di Prevért che descriveva Miró: ‘Un innocente col sorriso sulle labbra che passeggia nel giardino dei suoi sogni’. Mi ha incuriosito tanto e sempre per gioco sono andato a spulciare la sua biografia e un po’ della sua storia. È stato bello scoprire uno spirito come quello di Miró, in qualche modo e in maniera soggettiva mi ha ricordato lo spirito di Stravinsky: l’arte del distruggere per poi ricomporre, reinventare sé stessi e interessarsi a nuove forme d’arte che inevitabilmente portano dei cambiamenti nella vita. Ho sempre adorato i personaggi a cui la comfort zone è stata stretta.”