Daniele Silvestri, raddoppia la data in Sardegna e, oltre al 2 dicembre (già sold out), inserisce a sorpresa, il 3 dicembre, una seconda data al Teatro Massimo di Cagliari, del suo “Daniele Silvestri Teatri 2022”.
Il cantautore romano, con un post pubblicato sui suoi social, ha dato l’annuncio di alcune date sold out e aggiunto appuntamenti al suo già fitto calendario, che lo porterà in giro per l’Italia da ottobre a dicembre 2022.
Nel post Silvestri ha anche annunciato l’arrivo di un nuovo album dopo tre anni dall’uscita di “La terra sotto i piedi” (2019 – Sony Music).
Per i tanti fan isolani sarà un’occasione imperdibile per ascoltare dal vivo l’artista, che non si dimentica mai di dedicare alla Sardegna almeno una data del suo tour, organizzato da OTR e da Sardegna Concerti.
LA CARRIERA
Daniele Silvestri (Roma, 18 agosto 1968), cantautore italiano e artista versatile immerso nel mondo della musica, del teatro e del cinema, è oggi uno dei più autorevoli esponenti della musica pop italiana.
Cresciuto artisticamente in una cover band ispirata ai Duran Duran, pubblica il suo omonimo album d’esordio nel 1994: conquista il Premio Tenco e partecipa a Sanremo Giovani con il brano “Voglia di gridare” .
L’anno successivo, dopo essere arrivato all’ultimo posto della gara canora più famosa d’Italia, smentisce il risultato della classifica con un grandissimo successo discografico per “Prima di essere un uomo” (1995), con il quale vince il suo primo disco d’oro, e il Premio Tenco con il singolo estivo “Le cose in comune”.
Tra il 96 e il 97 Silvestri unisce la sua passione per la musica e il teatro. Firma la sua prima colonna sonora e incide il disco “Il dado” che vede come brano di maggior successo “Cohiba”, dedicata a Ernesto “Che” Guevara.
Tra un concerto e l’altro si dedica al teatro come autore, attore e cantante dello spettacolo “Rosso fiammante bloccato neve dubbio vetro tesi infinito” in collaborazione con Rocco Papaleo e scrive le canzoni del musical “Frankensteinmusical” nonché di due brani per il nuovo disco di Fiorella Mannoia.
In seguito alle collaborazioni come come co-autore e co-interprete per il primo album dei Tiromancino, nel 1998 continua i suoi progetti musicali, teatrali e abbraccia il cinema scrivendo due brani della commedia teatrale “Domani a Mezzanotte” di Angelo Orlando.
Nel 1999 partecipa al Festival di Sanremo con il brano “Aria”, inserita nel disco “Sig. Dapatas” (1999) che gli farà aggiudicare il Premio della Critica Mia Martini e la Laurea De Andrè riconosciuta dal Premio Lunezia.
ANNI 2000
Nel 2002 torna sulla scena con “Ferrè, l’amore e la rivolta” e partecipa nuovamente al Festival ligure con “Salirò”, il singolo più ascoltato nelle radio del 2004 che si è aggiudicato ben quattro premi agli Italian Music Award per il miglior singolo, videoclip, arrangiamento, e composizione musicale.
Attivista sempre pronto a mettere la sua musica al servizio di svariate cause umanitarie, in questi anni suona in Mozambico con l’ONG Movimondo, vince il Premio Amnesty per il brano “Il Mio nemico”, contenuta nel disco “Unò-dué” (2002), e fa uscire il suo nuovo singolo “Kunta Kinte” scritto a quattro mani con Frankie Hi-Nrg.
Nel 2007 stupisce il pubblico di Sanremo quella che diventerà una famosissima hit radiofonica, “La Paranza”, e prosegue con la pubblicazione del suo sesto album “Il Latitante”.
Il singolo insieme al brano “Mi presi”, conquistano lo stesso anno il David di Donatello mentre Silvestri continua a mettere la firma sulle colonne sonore dei film “Notturno Bus” e “Questa notte è ancora nostra” (“Occhi da orientale”, “Testardo” e Il mondo stretto in una mano”).
Dopo due anni passati a suonare sui palchi più prestigiosi d’Italia e d’Europa, il cantautore ritorna sulla scena nel 2011 con il disco “S.C.O.T.C.H.”, registrato in presa diretta con la partecipazione di numerosi artisti e colleghi musicisti.
Mentre nel 2013 pubblica il suo primo EP “Che nemmeno Mennea”, il 2014 si apre all’insegna di due importanti collaborazioni nel settore del cinema per i film “La mia classe” e “Tutta colpa di Freud”.
IL TRIO
Insieme agli amici di sempre, Fabi e Gazzè, inizia un nuovo progetto musicale in trio che porta alla nascita dell’album “Il padrone della festa” e di un tour entusiasmante concluso nel 2015 all’Arena di Verona.
Spente le luci sul progetto in trio, riprende in mano la sua tastiera e sforna “Acrobati” seguito, nel 2019, da “La terra sotto i piedi”.
Con l’annuncio del suo nuovo tour nei teatri d’Italia, previsto per la fine del 2022, comunica ai suoi fans l’arrivo di un nuovo disco che, siamo certi, non mancherà di quel meraviglioso genio creativo che Silvestri sa mettere sempre in campo!
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Daniele Silvestri annuncia date e novità sul nuovo album…

Per ogni cosa c’è un posto
ma quello della meraviglia
è solo un po’ più nascosto
(Niccolò Fabi)