Per guardare Semaforo: https://www.youtube.com/watch?v=t363oZdCXSg.
“Abbiamo scelto Semaforo per chiudere il ciclo di Iodegradabile – ha commentato Willie Peyote – perché, oltre ad essere l’ultimo pezzo del disco stesso ed essere stato usato come conclusione anche nei pochi concerti che siamo riusciti a fare in questo 2020, è un brano che invita ad uno slancio propositivo, a godersi il gusto dell’improvvisazione non solo in amore ma nella vita in un momento come questo in cui le certezze di tutti vengono messe continuamente in discussione e non sappiamo cosa ne sarà di noi da qui ai prossimi mesi.”
Il brano è prodotto dagli ALL DONE, band che ha partecipato alla composizione degli ultimi progetti discografici di Willie e che lo ha accompagnato durante i suoi tour. Il riferimento del titolo è ai saltimbanchi dei semafori, che ogni volta devono fare uno spettacolo sempre diverso per intrattenere lo stesso pubblico. Così è l’amore, che per non annoiare deve essere intenso e breve, in grado di rinnovarsi costantemente.
Il concept del video è stato così spiegato dal regista Stefano Carena: “Nel video di Semaforo ho cercato di raccontare in maniera astratta tre relazioni nate all’uscita di un locale, sotto alla luce di un semaforo, e di come esse possano essere al tempo stesso sempre uguali a se stesse pur prendendo direzioni inaspettate, nel bene e nel male. Per quanto riguarda le scene di playback ho voluto omaggiare la scena di un film che ho molto amato: ‘Lo chiamavano Jeeg Robot’, da cui ho ripreso alla lettera alcune inquadrature e stacchi di montaggio.”
Con 4 album all’attivo, Willie Peyote negli anni ha ottenuto sempre più consensi da parte del pubblico ma anche della critica, che loda la sua capacità di fondere l’energia e la padronanza tecnica della musica rap con testi che guardano alla canzone d’autore per come affrontano le tematiche sociali e attuali, il tutto con un’ironia tagliente e divertente.
