Gli Steel Panther hanno appena annunciato l’uscita del nuovo album “Heavy Metal Rules”, in uscita il prossimo 27 Settembre. Insieme all’annuncio è stato rilasciato il nuovo singolo “All I Wanna Do Is F*ck ( Myself Tonight )” della band californiana
Finalmente ci siamo, dopo l’ultimo album, “Lower the Bar”, uscito nel 2016 e molto deludente, gli Steel Panther tornano sulle scene con il nuovo singolo che preannuncia l’uscita del nuovo album. Un video che si può definire “alla Steel Panther” con una canzone che lascia a desiderare.
Qui l’annuncio del nuovo album e del nuovo singolo:
New Album ‘Heavy Metal Rules’, available Sept 27th 2019!
Get the first single “All I Wanna Do Is F*ck (Myself Tonight)” NOW!!
Pre-order/Pre-save/Stream: https://lnk.to/HeavyMetalRules
Pubblicato da Steel Panther su Lunedì 8 luglio 2019
Non fatevi prendere dall’hype solo per il video, riuscito perfettamente, ma prendete un attimo la canzone singolarmente, senza video, e vi accorgerete che gli Steel Panther sono molto lontani da quelli dei loro lavori fino a “All You Can Eat”, e questo pezzo ci mette di fronte ad una conclusione. Quella che in realtà gli Steel Panther sono cambiati e il precedente album è servito solo per avvisarci di questa metamorfosi, e forse anche questo pezzo serve per avvisarci. E’ ovvio però che un album non si può valutare solo dal primo singolo, ma il primo singolo è veramente un grosso dubbio.
In generale potremmo dire che la canzone sia un “flop” totale, ma alla fine funziona. Nel singolo funziona tutto, o quasi: funziona il ritornello, funziona il testo e un pò di meno la parte della tastiera per tutta la durata della canzone, ma c’è quel qualcosa che non convince, quel qualcosa che ci fa pensare se sarà l’album della rinascita per una band che negli anni passati è sempre riuscita a fare centro.
La mia vita si basa su tre, principali passioni: la formula uno, il calcio, la musica e la scrittura. Sulla musica sono un perenne polemista. Ascoltatore di metal e rock ma anche odiatore di metal e rock, per questo mi piace definirmi “l’anti-metallaro”.