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Simone Cristicchi all’Etruria Eco Festival di Cerveteri – [Photogallery]

by InsideMusic

Si è aperta ieri sera, venerdì 23 agosto, l’Etruria Eco Festival di Cerveteri. All’interno del parco della Legnara si è esibito Simone Cristicchi, mentre l’opening act è stato affidato a ai Fenoya

 

Photogallery a cura di Domenico Cippitelli

Sul palco dell’Ariston Simone Cristicchi ha incantato pubblico e critica con il brano Abbi cura di me, che ha segnato il suo ritorno a Sanremo, sul palco che lo incoronò nel 2007, con Ti regalerò una rosaComincia da questa esperienza sanremese la sua nuova avventura live, partita proprio da Roma, lì dove tutto è cominciato, portando in giro il suo nuovo album – o meglio la sua raccolta di successi dal 2005 al 2019, che prende il nome proprio dal brano in concorso quest’anno.

Ieri sera Simone Cristicchi, sul palco dell’Etruria Eco Festival, ha dimostrato tutti il suo attaccamento verso Cerveteri. Ha raccontato al pubblico presente che da bambino andava in vacanza nel luogo laziale prendendo il pullman da Via Lepanto. Era incuriosito dai reperti archeologici – come sapete bene Cerveteri è rinomata per le sue ricchezze e per il suo complesso di necropoli, un tempo parte di una città etrusca- da qui la canzone Tombarolo. Durante il concerto ha parlato della storia di Laura Antonelli e della sua personale vicinanza all’attrice che non ha mai voluto conoscere il testo della canzone a lei dedicata. Emozionante la narrazione dei profughi Giuliano Dalmata e del Magazzino 18 dove sono contenuti i beni degli esuli italiani. Menzione a parte va fatta all’interpretazione di Io che Amo solo te di Sergio Endrigo, padrino dello stesso. L’impegno e la vicinanza umana di Cristicchi non potevano fare a meno di omaggiare Marco Vannini e la sua famiglia di Cerveteri.

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