Sabato 4 gennaio, nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica in Roma, si è tenuto il concerto di Mauro Pagani dal titolo Crêuza de Mä.
Un appuntamento imperdibile in cui il pubblico ha potuto ascoltare, dalla sua stessa voce, la storia e la vita in musica di uno degli artisti più influenti e rappresentativi della musica italiana.
Gallery a cura di Andrea Melaranci
Crêuza de Mä
Sono passati quarant’anni dalla pubblicazione dell’album Crêuza de Mä, scritto da Fabrizio De Andrè e Mauro Pagani. Mauro ha deciso di salpare per una nuova avventura accompagnato, questa volta, da un equipaggio di 9 musicisti, per riproporre le avvolgenti sonorità, senza tempo e senza spazio, narrate nell’album Crêuza de Mä.
A coronare questo viaggio musicale, non sono mancati i brani del suo noto e apprezzato repertorio (Domani, Impressioni di settembre e alcuni brani tratti dall’album Le nuvole) frutto di oltre cinquanta anni di carriera.
Creuza de Ma compie 40 anni: Fabrizio ed io, lo registrammo nel 1983 e venne pubblicato l’anno successivo. Un album incollocabile nello spazio tempo, sospeso, scevro da tendenze, arcaico, ma sempre attuale. Il mio bisogno, di uomo e di artista, di issare le vele, in questi strani giorni, è incontenibile. Le rotte che, scrivendo l’album, immaginavamo solcate da bastimenti carichi di spezie, oggi sono, nella realtà, una via di fuga, e per molti, troppi, dall’ingiustizia. Il viaggio da capo, dunque e, se possibile, a un volume ancora più alto, perché tutti ci sentano bene… Buona Musica.
– ricorda Mauro Pagani
Formazione
Mauro Pagani, voce, armonica
Mario Arcari, fiati
Eros Cristiani, tastiere, pianoforte
Giovanni Damiani, batteria e percussioni
Walter Porro, tastiere, fisarmonica
Max Gelsi, basso
Claudio Dadone, corde
Badara Seck, voce
Elena Nulchis, voce