Il video “vietato” di “Living on my own”
Già da qualche giorno su Youtube il singolo “Living on my own”. Nona traccia del suo primo album solista Mr.Bad Guy del 1985, uscì come singolo nel settembre di quello stesso anno, in Gran Bretagna. Il controverso video, venne girato durante la festa del trentanovesimo compleanno di Freddie. Proprio nello stesso anno, all’ Henderson’s Club di Monaco a tema bianco e nero, che ritroveremo anche in “I Was Born to love you”, parte dello stesso album. Come racconta Jim Hutton in “I miei anni con Freddie” il locale fu fatto dipingere di bianco e nero e furono state richieste centinaia di rose bianche e nere. Molti dei più cari arrivarono da Londra in aereo, tra cui alcuni giornalisti .Ma pochissimi quelli di cui Freddie si poteva fidare. Alla dogana dovettero passare le bretelle con i finti proiettili della tuta che indossa e questo causò qualche ritardo.
Sull’onda di “Never boring” il video delle feste d’autore
La nuova versione rimasterizzata del video ora ricaricata in 4k arriva prima dell’uscita di “Never Boring”, prevista per l’11 Ottobre. Pochi giorni prima dunque. Fu Freddie a decidere di fare il video ma solo dopo decise che forse non era il caso di far vedere in chiaro tutti gli ospiti delle sue feste. Sono facilmente riconoscibili infatti tra gli altri Jim Hutton, Mary Austin, Roger Taylor e la moglie. Ma anche l’ex manager John Reid, Jim Beach, e anche il famoso fotografo di paparazzi Richard Young. Così come molti altri cantanti tra cui Boy George e Steve Strange.
Uno dei più famosi video della storia della musica vista la sua realtà è stato prima archiviato per oltre trent’anni e successivamente rilasciato nella sua versione integrale. Nel pacchetto di “Never Boring” si include anche una nuova raccolta di 12 tracce di molte delle più grandi esibizioni da solista di Freddie e un’edizione speciale del 2012 di nove tracce dell’album “Barcelona”. Da non perdere.