Dopo l’uscita dell’album “TESTACODA”, e dopo aver firmato, come Francesco Roccati, il brano che Giorgia ha portato a Sanremo 2023, dal titolo “Parole dette male”, il torinese Liede prosegue nel suo “TESTACODA Tour” in collaborazione con Kashmir Music: dopo il release party al Blah Blah di Torino il 10 gennaio, il tour ha fatto tappa il 18 febbraio a Bologna (Locomotiv), arriva il 04/03 a Milano (Mosso) per proseguire il 18 marzo a Firenze (Glue) con altre date in aggiornamento.
Una scrittura per immagini, amara, disillusa, decadente, quella di Liede, che prende nuova forma e trova la sua consacrazione nel grande pop italiano.
Dopo aver scritto con Samuel e altri nomi della scena contemporanea, prosegue quindi la strada autorale di Francesco, che entra contestualmente nel roster degli autori di Sony Music Publishing
Liede è tornato sulle scene, dopo l’esordio “Stare Bravi”, a seguito di un periodo di mutamento personale e artistico sfociato, da una parte, per il suo progetto musicale, in una strada più affine ad un approccio e ad un’atmosfera clubbing, che convive con la forma classica della canzone italiana, dall’altra in questo nuovo inizio come autore.
Testacoda di Liede
Il suo è uno stile disincantato, come emerge anche nel nuovo lavoro “TESTACODA”, pubblicato il 10 gennaio 2023, disco dall’anima notturna, elettronica, torinese, che celebra l’alba, la notte, i suoi vizi, il ballo, come unici antidoti alle difficoltà di una vita che spesso è più dura di quello che riusciamo a sopportare.
Nel corso del 2022 vengono pubblicati i singoli “Chance”, “Credici”, “Quando si mette male” e “Brutta Storia”, brani che l’artista torinese suona dal vivo, insieme ad altri estratti in anteprima dall’album, in apertura a Samuel che lo vuole come opening del suo “Elettronica Club Tour 2022”.
Arriva, così, “TESTACODA”, un viaggio di mezz’ora tra alt-pop, atmosfere e profumi simil house, con drum’n’ ballad e qualche incursione breakbeat e techno. Poi ci sono le aperture pop, come in “Sogni randagi” – che spicca per la partecipazione di Samuel – e in “Brutta Storia”, forse il momento di massima tangenza tra le sonorità del primo album e il nuovo lavoro.
In questi anni, dopo “Stare Bravi”, ho scritto moltissimo – racconta. Non mi riconoscevo più in un certo immaginario che apparteneva a un periodo sicuramente più felice e spensierato della mia vita, per quanto tanto felice e spensierato io non lo sia mai stato. Magari sono semplicemente invecchiato, ma non avevo più voglia di eccessiva leggerezza. Sento questo disco, e questo momento del mio percorso, come un punto di cambiamento, passaggio, evoluzione: sto già lavorando a nuove canzoni e non vedo l’ora di testarmi e capire se sarò in grado di affinarmi sia come Liede che come Francesco Roccati.
I suoi testi rivelano ansia, inquietudine, paura per il futuro ma anche forte speranza.
Nell’album – prosegue Liede – ci sono moltissimi riferimenti alcolici (Bukowski ne sarebbe fiero) e ai vari vizi e stravizi figli del mondo della notte. “TESTACODA” indica sbandamento, perdita del controllo; non so perché mi trovo in un determinato posto, situazione, momento della vita, e i comandi mi sfuggono dalle mani.
Sbando generazionale, la fine di un amore, l’irrealizzabilità della vita, sono alcuni degli elementi ai quali posso ricondurre la perdita di aderenza con i capisaldi dell’esistenza e con il quieto vivere, e che quindi mi hanno mandato in testacoda. Fortunatamente il TESTACODA non è un incidente, non c’è irrimediabilità: dopo il testacoda, se ci si crede e si trovano le forze, ci si può rimettere in carreggiata. Ed è uno dei motivi per i quali ho scritto questo disco: un po’ per lamentarmi, un po’ per incoraggiarmi!
“TESTACODA” è un momento di passaggio, di svolta, musicalmente influenzato dalla collaborazione con Ale Bavo (Subsonica, Levante, Cristina Donà, Mudimbi, Mina, Linea77, LNRipley) che ne ha curato la produzione artistica. Completano la squadra Marco Calliari per il missaggio e, per il master, Simone Squillario (Salmo, Africa Unite, Casino Royale, Machete Production, Nitro, Willie Peyote, Margherita Vicario, Ghemon). Le fotografie dell’album sono di Chiara Mirelli, mentre gli artwork, dai singoli fino all’album, sono di Marco Rainò e di Brh+ Studio di Torino, e tutti i videoclip sono curati da Simone Brillarelli
Liede attualmente è impegnato anche nel “TESTACODA Tour” in collaborazione con Kashmir Music. Dopo il release party al Blah Blah di Torino il 10 gennaio, si prosegue il 18 febbraio a Bologna (Locomotiv), il 04/03 a Milano (Mosso) e il 18 marzo a Firenze (Glue) con altre date in aggiornamento.
