Si è svolta ieri all’Ippodromo di Milano la prima delle due date italiane del tour di Stromae, artista belga delle hit Papaoutai, Tous les mêmes e Alors on dance, reduce dalla pubblicazione di un nuovo disco dopo 9 anni dall’ultimo.
Cantante, performer e con una presenza scenica incredibile e di stampo teatrale , Stromae ha fatto ballare la folla di 16000 persone a Milano per un’ora e mezza con le sue migliori hit della sua discografia, includendo anche e soprattutto i nuovi brani dell’ultimo disco Multitude, pubblicato quest’anno dopo 9 anni di assenza dal panorama musicale.
Lo show è iniziato però alle 19:30 con le esibizioni di due artisti italiani in apertura: Rhove e Margherita Vicario, che sul palco ha dichiarato essere grande fan di Stromae e di essere onorata di aprire un suo show italiano. Con la sua musica e la sua live band ha portato sul palco dell’Ippodromo un breve live con le sue migliori hit, incluso l’ultimo tormentone estivo Onde.
Arriva poi il turno del “Maestro”, come ho la definito più volte Margherita Vicario durante il suo set di apertura. Accolto da urla e applausi, entra sul palco accompagnato dalla sua band sulle note di Invaincu. Prosegue il concerto con Fils de joie e Tous le mêmes, hit del suo primo album racine carré.
Avvolto da schermi mobili, grafiche e colori pazzeschi, l’artista belga canzone dopo canzone costruisce uno vero e proprio show teatrale, in cui grazie alla sua magnifica interpretazione, il significato dei brani diventa chiaramente comprensibile anche a coloro che in francese non conoscono nemmeno una parola. Nei suoi discorsi fatti in lingua francese e inglese, nei quali inseriva sempre qualche parola in italiano, Stromae continuava a ringraziare il pubblico, chiedendo sempre se stesse andando bene.
Un concerto futuristico e tecnologico, in cui non è mancata la presenza di robotica e intelligenza artificiale. Poco prima dell’esibizione di Papaoutai, infatti, arriva sul palco un cane robot che porta all’artista la sua iconica giacca indossata anche nel videoclip ufficiale del brano. Il pubblico si scatena e canta a squarciagola una delle canzoni che lo ha fatto conoscere in tutto il mondo. Una vera e propria festa all’insegna di musica dance-pop ed elettronica, in cui si alternano brani dell’album racine carré e Multitude.
Giunti quasi alla fine Stromae si esibisce con i due singoli estratti dall’ultimo album Multitude, ovvero Santé e L’Enfer, per poi concludere in bellezza con Alors On Dance, hit intramontabile che ancora oggi, dopo oltre 10 anni dalla sua pubblicazione, tutti cantano e ballano in qualsiasi occasione!
Photogallery di Gaetano Passarelli e live report di Emanuele Faraci
Stromae – scaletta
- Invaincu
- Fils de joie
- Tous les mêmes
- Mon amour
- La solassitude
- Quand c’est ?
- Mauvaise journée
- Bonne journée
- Papaoutai
- Ta fête
- Pas vraiment
- Formidable
- Riez
- L’enfer
- C’est que de bonheur
- Santé
- Bis:
- Alors on danse