Lapingra, gruppo romano, ci regala “Devo dirty di Luca”. Nuovo singolo che ci farà ballare e piangere un po’.

di InsideMusic

“Devo dirty di Luca” pubblicato il 13 luglio per la label “Bassa Fedeltà”, disponibile su tutte le piattaforme digitali, segna un nuovo inizio per il duo romano Lapingra composto da Angela Tomassone e Paolo Testa, entrambi originari di Isernia. Nuovo brano, accompagnato da un video stupefacente, diretto e realizzato da Viavattene, è un piccolo assaggio della rinascita di Lapingra, con i testi in italiano e suoni più minimali rispetto al passato, ispirati dal cantautorato italiano e americano dei primi anni ’60 e arricchiti dalle sonorità che ricordano Nada, gli Smiths, ma anche Paolo Conte e i Matia Bazar.

“Devo dirty di Luca è una lenta e inesorabile discesa nei meandri più cupi della solitudine e dell’abbandono. Ma se proprio bisogna scendere nell’abisso, perché non andarci con un paio di jeans a vita alta e un fichissimo body di paillettes?” (Lapingra)

Il sound leggero e orecchiabile del nuovo singolo farà si, che non smetterete più di ascoltarlo. “Devo dirty di Luca” con un testo semplice, ma per niente banale, in un perfetto equilibrio con il video, racconta il viaggio di due protagoniste, tra i ricordi e gli eccessi. Un mix di incroci pericolosi e momenti estremi della loro vita. Tutto in una cornice colorata ma molto misteriosa, con un epilogo del tutto inaspettato. Apparentemente casuale è curato in ogni dettaglio. Cominciando dal titolo, che con “dirty” trasmette perfettamente, in un modo un po’ giocoso, l’atmosfera del brano molto sporca, e finendo con il riff di chitarra e i synth, accompagnato dall’inconfondibile voce allucinogena di Angela.

I suoni di questo brano ci fanno ballare già dalle prime note, vista anche l’atmosfera estiva che viviamo in questo momento. Il testo con la stessa allegria e leggerezza del periodo estivo fa anche riflettere, riportandoci al passato o forse per alcuni al presente, ricordandoci gli amori finiti male, la sofferenza e la solitudine. Ma come dice Lapingra, se dobbiamo cadere, che a volte è inevitabile, meglio farlo sentendoci delle fighe pazzesche, con un po’ di lacrime ma anche con il sorriso in faccia. Ma la vera domanda è: l’amore davvero ci ucciderà?

Lapingra nasce a Roma, da un incontro dei due artisti Angela Tomassone e Paolo Testa nel 2007. Nome del gruppo, per niente casuale, è tratto da un sogno di Angela, che ha sognato:

“Un cigno gigante che sorvolava i cieli di un paesaggio rurale di fine ottocento. Gli abitanti del paese lo inseguivano strillando: eccola! E’ Lapingra!”

Affascinati dall’arte in tutte le sue sfumature, dalla musica classica agli 883, dal New American Cinema ai fumetti porno, inizialmente si fanno strada suonando nei piccoli locali e partecipando ai festival.
Si contraddistinguono per l’uso stravagante della strumentazione (un vecchio sintetizzatore M1 Korg dei primi anni ’90 e una tastierina giocattolo ritrovata in soffitta) con la quale compongono il loro primo E.P. Dopo la vittoria al festival “Giuseppe Troilo” (2008) e la registrazione del secondo E.P., nel 2011 pubblicano il loro primo album intitolato Salamastra. L’uscita del disco è stata accompagnata da un tour europeo (Italia, Francia, Germania e Svizzera), dove per l’occasione il gruppo ha ampliato la loro formazione con l’aiuto di Julia Imperiali (voce, violoncello, sega musicale), Pasquale Remia (pianoforte) e Umberto Petrocelli (voce). Ottengono anche un successo con un musical “Orfeo Aglinferi!” dalla regia di Umberto Petrocelli.
2015 è l’anno di “The Spectaculis”, un progetto originale e ambizioso che oltre ad essere un album, diventerà presto anche un film (in fase di lavorazione).
Dal 2017 la band intraprende la collaborazione con la etichetta Bassa Fedeltà. Per Lapingra è un nuovo inizio, con i testi in italiano e il sound più’ minimale. Il ritorno alla lingua madre nasce dalla necessità di mettersi a nudo, togliendo tutti i filtri. “Devo dirty di Luca” è solo un piccolo assaggio di quello, che nel futuro ci regalerà questo gruppo, pieno di idee originali e azzardate, ma molto curiose. A settembre uscirà il loro secondo singolo. Lapingra sta lavorando anche su un album tutto intero. Nuovo disco sarà un mix perfetto, un po’ esagerato, di generi e influenze. Cosa che alla band è sempre piaciuta e li ha portato alle grandi soddisfazioni. A noi non resta altro, che aspettare le novità, ballando ai ritmi del loro l’ultimo lavoro.

 

Justyna Alicja Roslon

0

Potrebbe interessarti