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Il Dromos Festival porta in Sardegna Britti, Einaudi, Incognito…

by Alessia Andreon
alex britti

È uno degli appuntamenti di spicco nell’estate musicale in Sardegna: dal 23 luglio al 13 agosto (con un’appendice il 27) il festival Dromos, organizzato dall’omonima associazione culturale, vive la sua ventiquattresima edizione secondo la consueta formula itinerante tra vari centri e località dell’Oristanese:

da Fordongianus a Bauladu, da Villa Verde a Morgongiori, dalla stessa Oristano alla sua frazione di Donigala Fenughedu, da Neoneli a Cabras con il villaggio di San Giovanni di Sinis e l’area archeologica di Tharros.

Su questa geografia variegata, Dromos snoderà il suo programma spaziando, come sempre, tra stili e linguaggi musicali differenti, con la presenza di artisti di livello internazionale, a dare forma a un evento territoriale senza confini geografici e senza steccati tra generi e generazioni.

Alcuni protagonisti del festival sono già stati annunciati nelle scorse settimane, tutti di scena a Dromos per le uniche tappe in Sardegna dei rispettivi tour:

Ludovico Einaudi, atteso per tre date: il 3, 4 e 5 agosto – nella cornice del sito archeologico di Tharros; Iosonouncane, il 31 luglio a Bauladu; gli Incognito, tra i più importanti progetti e gruppi dell’acid jazz di matrice britannica, il 12 agosto a Cabras (OR); e Alex Britti con Flavio Boltro come special guest -, il 27 agosto a Neoneli.

Ma sono tanti i nomi di rilievo nel cast di Dromos edizione numero ventiquattro: due leggende viventi della musica afro-cubana come Chucho Valdés e Paquito D’Rivera (il 28 luglio a Oristano); l’istrionico pianista e fisarmonicista Antonello Salis con l’Orchestra Jazz della Sardegna diretta da Riccardo Fassi (il 6 agosto a Morgongiori); un altro grande interprete della fisarmonica come Richard Galliano (l’11 agosto a Tharros); il polistrumentista maliano Baba Sissoko, con la sua formula che mescola melodie e ritmi della sua terra con il jazz e altre musiche popolari afroamericane (l’8 agosto a Donigala Fenughedu); i 72-Hour Post Fight, un progetto musicale unico nel panorama italiano, che deve molto all’elettronica sperimentale e all’hip hop così come al jazz e all’emo (il 23 luglio a Fordongianus); Neue Grafik, il produttore e polistrumentista francese di base a Londra con il suo mix di jazz, house e hip-hop (sempre il 23 luglio a Fordongianus); la violinista e cantante Yilian Cañizares, “uno dei talenti più incredibili della nuova generazione di musicisti cubani”, secondo l’autorevole giudizio di Chucho Valdés (il 10 agosto a Donigala Fenughedu); Louis Cole, cantautore, produttore e multistrumentista statunitense tra funk dinamico e pop (il 24 luglio a Fordongianus); il chitarrista oristanese Giorgio Crobu con il suo trio jazz (il 30 luglio a Bauladu); Freak Motel, un quartetto sardo che raccoglie e converte molteplici influenze in un sound tra post-rock esplosivo, atmosfere noise e nu jazz (ancora il 24 luglio a Fordongianus); e, a completare la pattuglia di artisti isolani, Daniela Pes, la cantante e autrice di Tempio Pausania, vincitrice del Premio Parodi nel 2017, che aprirà il concerto di Iosonouncane (il 31 luglio a Bauladu).

Tanta musica, dunque (ma non solo) per un’edizione di Dromos che si presenta sotto il titolo “Saltimbanchi” prendendo spunto da una nota poesia di Aldo Palazzeschi,

Chi sono?”, in cui lo scrittore e poeta fiorentino, interrogandosi sulla sua identità (“Son forse un poeta? No, certo… Son dunque un pittore? Neanche… Un musico, allora? Nemmeno…”), tratteggiò un autoritratto che negli ultimi versi recita: “Son dunque… che cosa? / Io metto una lente / davanti al mio cuore / per farlo vedere alla gente. / Chi sono? Il saltimbanco dell’anima mia”.

Scrive la critica d’arte Anna Rita Punzo nel suo testo per Dromos:

«Abbandonata l’autoironica maschera buffonesca, tolti trucchi e ceroni chapliniani, dismesse le logore vesti di lustrini, il saltimbanco di Dromos si rivela, non più personaggio ma persona, proiezione empirica o volutamente iperbolica di un contemporaneo homo viator alla ricerca di se stesso.

Questa tensione conoscitiva ed espressiva raggiunge la sua acme nell’immagine palazzeschiana della lente d’ingrandimento che l’artista-saltimbanco pone innanzi al proprio cuore affinché il pubblico possa conoscerne l’essenza più pura e autentica, la matrice originaria che induce all’autocoscienza, alla consapevolezza di essere microcosmo nel macrocosmo, elemento naturale immerso nella natura, responsabile di sé, delle proprie azioni, di ciò che lo circonda e di cui è parte.

Sono questi i saltimbanchi di Dromos, anime peregrine di un festival in cammino, profeti e artefici della salvifica forza dell’immaginazione, di una realtà sospesa tra la necessità e l’illusione di voler ancora una volta credere nell’umanità.»

Racconta il direttore artistico di Dromos Salvatore Corona:

«Fin dal primo momento in cui lessi la poesia di Palazzeschi, ho pensato che il “saltimbanco dell’anima mia” mi appartenesse profondamente, mi ha trasmesso una purezza senza orpelli.

Sulla tela l’artista dovrebbe riportare la purezza, la sua profonda sincerità. Picasso diceva che ogni bambino è un artista.

Il problema è poi come rimanere un artista quando si cresce.

Diventa difficile tornare all’essenza pura.

Il primo artista al quale ho pensato in fase di costruzione del programma della ventiquattresima edizione di Dromos è Antonello Salis.

Ho pensato a come si muove, a come suona, a come vive nel suo mondo puro. Quest’anno vogliamo celebrare questo immenso artista invitandolo con un’orchestra, invitando i suoi amici. L’idea essenziale è quella di celebrare il saltimbanco dei saltimbanchi, Antonello Salis, senza orpelli, appunto».

Info

I biglietti per i concerti con ingresso a pagamento si possono acquistare online sul sito di Dromos. Per informazioni, la segreteria di Dromos risponde al numero di telefono 0783310490, al numero whatsapp 3348022237 e all’indirizzo di posta elettronica info@dromosfestival.it.

Notizie e aggiornamenti anche sul canale Telegram e nelle pagine Facebook e Instagram di Dromos.

Notizie e aggiornamenti anche sul canale Telegram e nelle pagine Facebook e Instagram di Dromos.

Con l’allentamento delle restrizioni per l’emergenza covid non sarà più necessario presentare il green pass, ma sono raccomandati comunque prudenza e buon senso.

Dromos continuerà a sanificare gli ambienti e le strumentazioni: anche quest’anno per la protezione degli artisti e del personale tecnico, si potrà fare affidamento sul Sanyphone l’innovativo dispositivo di sanificazione di set e microfoni a tecnologia UV-C ideato e prodotto dall’azienda oristanese Sanycar.

La ventiquattresima edizione del festival Dromos è organizzata con il contributo del MiC – Ministero della Cultura, dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna, delle Amministrazioni Comunali di Bauladu, Cabras, Fordongianus, Morgongiori, Neoneli, Oristano e Villa Verde, della Fondazione Mont’e Prama, della Fondazione Oristano, della Ros’e Mari Farm & Green House, dell’Associazione culturale Viva Mandrolisai, della Cantina Bingiateris di Ortueri, della Sanycar, di Lai Automobili e della M/U Mariantonia Urru, con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna, del Centro Servizi Culturali U.N.L.A. di Oristano, della Music Academy Isili, della soc. coop. Mariposas de Sardinia, del tour operator ViaggieMiraggi, di Radio Popolare, dell’Arcidiocesi di Oristano, della Fondazione Italiana Sommelier, del Consorzio di tutela dei Vini del Mandrolisai, della Consulta Giovani di Bauladu, dell’Hotel Mistral2 di Oristano, dell’Ottica Erdas, di Sa Pasida, del CRAI Sardegna e Cuore dell’Isola, del Festival Licanìas di Neoneli, del ‘DU Bauladu Music Festival di Bauladu, del Terme Romane Festival di Fordongianus, di Instagramers Sardegna, e delle reti Sardinia Jazz Network – SJN, Jazz Italian Platform – JIP e Best Event Sardinia – BES.

Programma

  • 23 luglio • Fordongianus

Terme Romane FestivalAntiche Terme Romane
ore 19.00> dj set
ore 20.00 > 72 Hour Post Fight concerto

ore 22.00 > Neue Grafik Ensemble  concerto
ingresso 10 euro + d.p.
platea non numerata
(biglietto unico valido per l’intero evento)


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  • 24 luglio • Fordongianus

Terme Romane Festival
Antiche Terme Romane
ore 19.00 > dj set
ore 20.00 > Freak Motel concerto
ore 22.00 > Louis Cole concerto
ingresso 15 euro + d.p.
platea non numerata
(biglietto unico valido per l’intero evento)


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  • 26 luglio • Oristano, Centro Servizi Culturali UNLA, via Carpaccio, 9

ore 21.00 > “PA-RA-DA” di Marco Pontecorvo proiezione film
ingresso libero


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  • 28 luglio • Oristano, Piazza Duomo

ore 22.00 > Chucho Valdés & Paquito D’Rivera Reunion concerto
ingresso 25 euro + d.p.
platea numerata


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  • 29 luglio • Oristano, Centro Servizi Culturali UNLA, via Carpaccio, 9

ore 21.00 > “Non è ancora domani – La pivellina” di Tizza Covi, Rainer Frimmel proiezione film
ingresso libero

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  • 30 luglio • Bauladu

Masterclass con Giorgio Crobu masterclass
ingresso da definire
posti limitati

  • 30 luglio • Bauladu, Area Parco Tzinnuri

ore 19.30 > Gio Crobu Trio concerto
ingresso da definire, posti limitati


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  • 31 luglio • Bauladu, Anfiteatro Comunale, parco San Lorenzo

ore 22.00 > Daniela Pes opening
Iosonouncane – 
Ira Tour 2022concerto
ingresso 25 euro + d.p., platea non numerata

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  • 2 agosto • Oristano, Centro Servizi Culturali UNLA, via Carpaccio 9

ore 21.00 > “L’illusionista” di Sylvain Chomet proiezione film
ingresso libero


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  • 3, 4 e 5 agosto • Anfiteatro di Tharros

ore 21.15 > Ludovico Einaudi – Underwater concerto
ingresso 45 euro + d.p.

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  • 4 agosto • San Giovanni di Sinis (marina di Cabras), Basilica di San Giovanni di Sinis

ore 19.00 –
Voice above water (La voce sul filo dell’acqua)” di Dana Frankoff proiezione cortometraggioprogetto Climate Space di Ludovico Einaudi a cura di Francesco Cara
sonorizzazione live a cura di Daniele Ledda
ingresso libero, posti limitati

  • 5 agosto • San Giovanni di Sinis (marina di Cabras), Basilica di San Giovanni di Sinis

ore 19.00 > “Cries of our ancestors (Le grida dei nostri antenati) di Rebecca Kormos e Kalyanee Mam proiezione cortometraggioprogetto Climate Space di Ludovico Einaudi a cura di Francesco Cara
sonorizzazione live a cura di Redi Hasa
ingresso libero, posti limitati

  • 6 agosto • Morgongiori, Tempio ipogeico Sa Scab’e Cresia

ore 19.30 > Antonello Salis & Friends
accompagna l’Orchestra Jazz della Sardegna diretta dal Maestro Riccardo Fassi 
concerto
ingresso 5 euro + d.p., platea non numerata

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  • 8 agosto • Donigala Fenughedu, Ros’e Mari Farm & Green House – loc. Pauli Cannedu

ore 22.00 > Baba Sissoko & Mediterranean Blues concerto
ingresso 20 euro + d.p., platea non numerata


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  • 9 agosto • Oristano

Laboratorio musicale a cura della Music Academy Isili laboratorio
ingresso da definire
posti limitati


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  • 10 agosto • Donigala Fenughedu, Ros’e Mari Farm & Green House – loc. Pauli Cannedu

ore 22.00 > Yliane Caňizares – Resilience Trioconcerto
ingresso 20 euro + d.p., platea non numerata


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  • 11 agosto • Anfiteatro di Tharros

ore 21.30 > Richard Galliano – Passion Galliano concerto
ingresso 25 euro + d.p., platea non numerata

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  • 12 agosto • Cabras, Piazza Stagno

ore 22.00 > Incognito concerto
ingresso 28 euro + d.p., platea non numerata


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  • 13 agosto • Villa Verde, Bosco di Mitza Margiani

ore 22.00 > Khalab Quartet concertoingresso 5 euro + d.p.
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  • 27 agosto • Neoneli, Piazza Barigadu

Licanias
ore 22.00 > Alex Britti special guest Flavio Boltro – Mojo Tour concerto
ingresso 15 euro + d.p., platea non numerata

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