I Saor Patrol aprono il BUM BUM Festival di Trescore Balneario

di Luca.Ferri

Il Bum Bum Festival di Trescore Balneario è uno di quegli eventi che segnano il calendario. Da 27 edizioni, allieta il ritorno dalle vacanze con una programmazione che unisce qualità, impegno e puro divertimento. 11 serate dove Trescore Balneario diventa la casa di moltissimi appassionati di musica che arrivano da tutto il Nord Italia e, in alcuni casi, anche dall’estero. Il Bum Bum Festival nasce come occasione di festa che regala sorrisi e devolve completamente gli utili in beneficenza. Dopo 27 edizioni, lo spirito non è cambiato.

Ad aprire l’edizione 2019 sono i Saor Patrol

I Saor Patrol sono band che conquista l’ascoltatore dal primo ascolto e la dimensione live è quella che fa la differenza.
I loro concerti sono dei momenti indimenticabili, una sorta di viaggio nel tempo e nello spazio che catapultano gli spettatori in Scozia. Un tribal rock caratterizzato dai suoni grintosi e dai ritmi selvaggi di tamburi martellanti, cornamuse e chitarre elettriche. Lemmy Kilmister (voce dei Motörhead) definì i Saor Patrol come “i Motorhead della musica folk”! Puro Medieval Rock Scozzese.
Dal Gaelico, il nome Saor Patrol letteralmente significa “la pattuglia della libertà”: tutti i suoi membri sono volontari della The Clanranald Trust for Scotland, un’associazione no-profit che si fa carico di divulgare la cultura e proteggere il patrimonio Scozzese tramite l’intrattenimento.
I Saor Patrol sono attivi dal 1999 e hanno pubblicato 12 album in studio, 3 live e 3 raccolte. Il loro successo è anche legato al cinema perché hanno prodotto e suonato brani scelti per le colonne sonore di film come Braveheart con Mel Gibson, Il Gladiatore e Robin Hood (entrambi con Russell Crowe).
I Saor Patrol hanno anche fatto parte del colossal Outlaw King – Il re Fuorilegge uscito il 9 novembre su Netflix, diretto da David Mackenzie, e incentrato sulla figura storica di Roberto I di Scozia.
Nell’aprile 2019, è stato pubblicato il nuovo “best of” intitolato “The Clan’s Favourites” (ARC Music, 2019): la raccolta, in doppio CD, con i brani che più sono cari ai fan della band e scelti direttamente da loro.

Lemmy Kilmster ha definito i Saor Patrol come “i Motorhead della musica folk”. Una band unica che fa dell’amore per la propria terra la ragione dell’essere. Tamburi martellanti, cornamuse e chitarre elettriche sono i protagonisti del tribal rock celtico della band. Tutti i membri del gruppo sono volontari de “The Clanranald Trust for Scotland”, un associazione no-profit riconosciuta in Scozia che divulga la cultura e il patrimonio scozzesi tramite l’intrattenimento.

In apertura The Clan, una “party band” capace di far ballare e pagare su vibes-rock di matrice celtica. 250 live in tutta europa, da pochi mesi, hanno pubblicato un EP particolarissimo: “Quattro giorni fuori porta”.

Photogallery a cura di Simona Luchini

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