Home News I meravigliosi e psichedelici anni 80 dai CCCP ai Litfiba passando per i Diaframma e i Decibel

I meravigliosi e psichedelici anni 80 dai CCCP ai Litfiba passando per i Diaframma e i Decibel

by Luca.Ferri
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Gli anni ’80 furono degli anni meravigliosi e talmente fertili in materiale musicale per il nostro bel paese che è doveroso farne un rapido excursus, ovviamente, nel limite del possibile. Bene prima di iniziare questo breve viaggio, io, gli anni ’80, oltre che meravigliosi e psichedelici li considero fottutissimamente rock… Ma cos’è il Rock in Italia? Cosa si intende per musica Rock nel nostro bel paese? Sicuramente qualcosa che non si addice propriamente alle sue origini, almeno da parte del grande pubblico, almeno da parte delle Major.

Dati alla mano si evince che oggi viene considerato Rock un prodotto assolutamente Pop; vengono fatti passare per rock vari artisti, ultimamente ci è arrivato un comunicato stampa sui Negramaro descritti come la più grande rock band degli ultimi anni, non me ne vorrete ma nei loro lavori di rock non vi è nemmeno l’ombra. Dunque mi è venuta voglia di andare ad approfondire, di andare a scavare in quegli anni ’80 che sono stati tanto fertili per la categoria Rock made in Italy, sconosciuti forse al grande pubblico ma se vogliamo essere più precisi quello che il sottoscritto vuol fare è un vero e proprio omaggio a quei gruppi di cui possiamo vantarci; andare fieri anche quando ci si confronta con i rockofili oltre il confine. Perché però proprio gli anni ’80 e non i ’70 ad esempio?

Perché negli anni ’80 vi è un vero e proprio cambiamento a livello di linguaggio musicale, influenzato tantissimo dal post punk e dalla new wave, la nuova proposta viene caratterizzata da una concreta voglia di andare contro il sistema e di conseguenza dall’uso della lingua italiana come mezzo di comunicazione nella musica Rock.

A valorizzare il tutto è la nascita delle cosiddette “Etichette Indipendenti”: la Contempo, l’Ira, la Toast e la Vox Pop su tutte. Dunque andiamo a conoscere i vari gruppi che si rendono protagonisti di questa scena fondamentale nel panorama della musica italiana; l’Emilia è una di quelle regioni dove c’è tanta carne al fuoco, con i Gaznevada, i Rats e in particolar modo con gli storici CCCP-Fedeli alla Linea di Giovanni Lindo Ferretti e Massimo Zamboni, la loro storia inizia nel 1981 in un incontro tra i due a Berlino, nel 1984 pubblicano il loro indimenticabile primo EP intitolato “ORTODOSSIA”; a Milano si mettono in evidenza i Carnival of Fools di Mauro Ermanno Giovanardi, i Decibel di Enrico Ruggeri e gli Underground Life, scendendo più a Sud in particolare a Catania, i Denovo di Luca e Gabriele Madonia e Mario Venuti ma la vera e propria culla è Firenze, nelle cantine lungo l’Arno, dove nascono gruppi del calibro dei Litfiba, Diaframma, Moda e Neon.

I Litfiba si mettono subito in evidenza partecipando a numerosi festival e vincendo la seconda edizione del Rock Festival Italiano, il cui premio prevede la pubblicazione di un 45 giri che vede la luce nel 1983 (“Luna/La Preda”) e nello stesso anno viene incisa la storica colonna sonora “Eneide di Krypton” dell’omonimo spettacolo teatrale.

Dopo l’EP “Yassassin” e la partecipazione in “Catologue Issue”, i Litfiba, pubblicano i celebri e storici album della “Trilogia del Potere”, 1985 “Desaparecido”, 1987 “17 Re” e 1988 “Litfiba 3”, vere e proprie pietre miliari e vanto del Rock italiano.

Sempre a Firenze i Diaframma di Federico Fiumani e Miro Sassolini, lanciano sul mercato uno degli LP ,new wave più belli di sempre, “Siberia”, caratterizzato da una fortissima impronta post-punk e con dei testi d’effetto e legatissimi alla new wave. Nel 1985 incidono “Amsterdam”, dove è inserita l’omonima canzone tratta da “Siberia” con una nuova veste, cantata insieme ai Litfiba e con alla voce il duetto Pelù-Sassolini.

Tanti di questi gruppi, su tutti i Litfiba, i CCCP e i Diaframma sono ancora attivissimi e recentemente hanno portato nei principali club italiani queste sonorità con un successo incredibile, come a dimostrare che il Rock delle cantine, il Rock sanguigno, manca tanto ai rockofili italiani. Il “TRILOGIA DEL POTERE TOUR” dei Litfiba ad esempio, ha registrato, nel 2013 il sold-out in tutte le sue 17 date effettuate in lungo e in largo per tutta la penisola, il nuovo album, “Eutòpia è stato certificato oro. Stesso discorso per la fortunata reunion dei Decibel, grande successo sia di vendite che di pubblico nei live show. Per tutti i curiosi, gli amanti del Rock o semplicemente chiunque voglia fare un viaggio a ritroso nel tempo con la voglia di sognare e viaggiare con la mente ecco una lista di album di imprescindibile importanza:

CCCP – Ortodossia, Ortodossia 2, Socialismo e Barbarie

Diaframma – Siberia, 3 Volte Lacrime, Box

Denovo – Unicanisai, Persuasione

Decibel – Vivo da Re, Novecento

Litfiba – Desaparecido, 17 Re, Litfiba 3

Luca Ferri

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