Ci son voluti due anni di attesa ma il popolo di Vasco ha saputo aspettare ed ecco che il Circo Massimo di Roma si è trasformato in una grande arena rock per il Blasco nazionale.
I numeri delle date romane: 70 mila spettatori a concerto, 3 ore di musica, la prima volta di Vasco al Circo Massimo, con una doppia data sold out già da tempo.
La photogallery è a cura della nostra Agnese Ruggeri
Un concerto che arriva nell’estate della ripresa e delle riaperture, dopo due anni di restrizioni, con un super palco concepito da Giò Forma, alto quanto un palazzo di nove piani, 1.500 i corpi illuminanti, 35 teste laser e una potenza di fuoco da 750 mila watt.
Una scaletta capace di abbracciare quarant’anni di carriera e una platea variegata, questa è la grande festa di Vasco.
Tra il pubblico molti volti noti, tra cui Tommaso Paradiso, Riccardo Scamarcio, Valeria Solarino, Anna Falchi e Romina Carrisi.
Una folla oceanica totalmente ipnotizzata dalla forza del rocker di Zocca, che riesce a far cantare a squarciagola tutti, dalla prima all’ultima canzone.
La scaletta si conclude con un grande classico, “Albachiara” che saluta la serata nel miglior modo possibile.
La scaletta del Circo Massimo
- XI Comandamento
- L’uomo più semplice
- Ti prendo e ti porto via
- Se ti potessi dire
- Senza parole
- Amore… aiuto
- Muoviti!
- La pioggia la domenica
- Un senso
- L’amore, l’amore
- Interludio
- Tu ce l’hai con me
- C’è chi dice no
- Gli spari sopra
- Stupendo
- Siamo soli
- Una canzone d’amore buttata via
- Ti taglio la gola
- Rewind
- Delusa
- Eh già
- Siamo qui
- Sballi ravvicinati del terzo tipo
- Tofee
- Sally
- Anima fragile
- Siamo solo noi
- Vita spericolata
- Canzone
- Albachiara
VASCO LIVE 22
Il calendario delle prossime date:
- 17 Giugno 2022 Messina – Stadio San Filippo
- 22 Giugno 2022 Bari – Stadio San Nicola New sold out
- 26 Giugno 2022 Ancona – Stadio Del Conero
- 30 Giugno 2022 Torino – Stadio Olimpico New sold out
Date e biglietti: https://www.livenation.it/vasco
Per ogni cosa c’è un posto
ma quello della meraviglia
è solo un po’ più nascosto
(Niccolò Fabi)