Dimentichiamoci per un attimo della pandemia, della quarantena, della certificazione verde, del bollettino quotidiano dei positivi, dei vaccinati e dei passati a miglior vita, delle restrizioni, della didattica a distanza, delle mascherine e dei gel igienizzanti…fingiamo che il 2022 sia un anno normale, nel corso del quale si terranno regolarmente tutti gli eventi musicali prefissati, sia al chiuso che all’aperto e senza limiti di capienza.
Ecco, se il 2022 fosse un anno normale -e tutti noi ci auguriamo che riesca ad esserlo, almeno parzialmente, quanto prima-, ci sarebbero una caterva di live assolutamente imperdibili, alcuni dei quali da vedere almeno una volta nella vita.
Una serie di concerti che perdere sarebbe un vero peccato, tanto più ora che siamo ben consci del prezioso valore della musica suonata dal vivo, balsamo per l’anima nonché fonte di sostentamento per tutti coloro che rendono possibile la realizzazione di un live.
La lista sarebbe lunghissima e certamente faremo torto a molti, a non inserirli tra quelli da vedere a ogni costo, ma abbiamo deciso di limitarci a segnalarvene 5, che per diverse ragioni ci appaiono più “irrinunciabili”, rigorosamente in ordine casuale.
Litfiba
Quello che porteranno in scena ad aprile e maggio sarà il tour d’addio, non a caso denominato “L’ultimo girone”, nel quale ripercorreranno i loro 40+2 anni di gloriosa carriera. Piero & Ghigo ne hanno parlato in termini di “grande festa” e c’è da scommettere che sarà davvero così. Naturalmente imperdibile per i fan della band, che tenteranno di non lasciarsi sopraffare dalla tristezza per la fine di un’era, irrinunciabile per chi non li avesse mai visti dal vivo: alla loro veneranda età i Litfiba ancora “spaccano” e i loro pezzi risultano sempre attuali.
Greta Van Fleet
Partirà a marzo il tour mondiale della giovane e talentuosa band americana, che lo scorso anno ha pubblicato The Battle At Garden’s Gate: un disco sublime, di quelli da “consumare”. I fratelli Kiszka approderanno nel nostro paese a giugno, a Milano e poi a Firenze, dove suoneranno prima dei Metallica.
Se in studio sono strepitosi (se non ci credete e non lo avete ancora fatto…ascoltateli!), dal vivo sono assolutamente eccezionali!
Guns N’ Roses
Hai voglia a dire che sono vecchi, “bolliti” e che Axl Rose non ha più il fisico né la voce: i Guns sono i Guns, ovvero un pezzo della storia del rock, e avere la possibilità di sentirli dal vivo, per di più in un luogo iconico e magico come San Siro, non può che considerarsi una grande fortuna. Potrebbe passare molto tempo prima di rivederli in un contesto del genere…quindi assolutamente da non perdere!
LP
LP è un’artista meravigliosa e raffinata, che scrive e canta bene. Ascoltarla suonare nella sua terra d’origine, durante l’estate, sarà indubbiamente emozionante, così come lo sarà per lei, che avrebbe dovuto esibirsi in Italia già lo scorso anno e che è stata costretta a rimandare a causa dell’emergenza sanitaria. Uno di quei live “intimi” che vi rimarranno nel cuore.
Maneskin
La band che tutti vogliono e che tutti ci invidiano: quella sulla quale le parole si sprecano e non rimane molto da dire, se non che sono realmente validi -oltre che giovani, belli e fashion– e che hanno avuto un anno favoloso e delle opportunità pazzesche. Facciamo attenzione a tenerceli stretti…ça va sans dire, presenziare alle date italiane è “d’obbligo”.
Come si diceva all’inizio, i concerti degni di nota in calendario per quest’anno sono davvero molti e non c’è che l’imbarazzo della scelta: da Sting passando per i Deep Purple, Stromae, i Simple Minds, i Muse, i Placebo, Anastacia e i Simply Red, fino ad arrivare ai giovani The Struts,solo per fare ancora qualche nome.
Non ci resta, quindi, che augurarci un 2022 pieno di buona musica da ascoltare e vivere insieme!
Appassionata di musica, giornalismo, scrittura e danza, ama vivere nella sua riservata Torino, ma adora il Sud Italia, nel quale affondano le sue origini.