Anche quest’ anno Rimini ha vestito stelle e strisce. Per la ventesima volta Lorenzo Semprini, ideatore e organizzatore dell’evento, ha radunato fans di Bruce Springsteen e artisti vari per la ventesima edizione dei Glory Days, l’evento che prende ovviamente il nome dalla famosa canzone di Springsteen. A cavallo del compleanno del BOSS, la manifestazione-raduno quest’anno è iniziata da giovedì 20 settembre, con l’esibizione serale di due gruppi Rock e folk americano, per concludersi domenica 23 settembre, nell’ormai rituale ritrovo in uno dei pub storici della riviera riminese. Da sottolineare, nel cuore dell’evento, alcune note di elevato spessore artistico, dalla esposizione fotografica “Bruce and friends” di Maurizio Cavallari, alle esibizioni di Luca Mirti (con la presentazione di un suo album di inediti “Songs from the Rain”) e Graziano Romani, e una bellissima rivisitazione di alcuni artisti dello storico album di Springsteen, Nebraska. Nota a parte, la meritano: il concerto del californiano Dan Baird (la leggendaria voce dei Georgia Satellites) e la presenza dell’orchestra sinfonica diretta da Federico Mecozzi che ha aperto la serata di sabato 22 poi proseguita con il mega concerto allestito nella splendida cornice della corte degli agostiniani di Rimini.
Sul palco un centinaio di musicisti appassionati alla musica del boss. Impossibile non menzionare la presenza della voce narrante dell ‘evento, Massimo Cotto, speacker storico di Virgin Radio, che con aneddoti e riflessioni sulla musica di Springsteen e il Rock degli anni 70 ha impreziosito non poco tutta questa edizione dei Glory Days.
Anche quest’ anno, Da Rimini, dai Glory Days, uno splendido augurio di buon compleanno al boss.
Roberto Bianchini
