Se ne parla da diversi anni: già nel 2014 il bassista dei Red Hot Chili Peppers aveva detto di essere al lavoro su un libro, in cui avrebbe raccontato la sua “dinamica vita” e anche il complicato rapporto professionale di amicizia con il cantante Antony Kiedis.
Questa la descrizione ufficiale del volume
L’iconico e co-fondatore bassista degli immortali Red Hot Chili Peppers finalmente racconta la sua affascinante storia di vita, completa di tutti i successi e dei bassifondi che ti aspetteresti da un topo di strada di Los Angeles trasformato in una famosa rockstar di fama mondiale.
Recentemente, in un articolo per Time, Flea ha raccontato il suo tormentato passato di dipendenze
Ho iniziato a fumare erba quando avevo undici anni. E ho continuato a pippare, iniettare, calare, fumare e il drago mi ha inseguito nei miei anni da teenager e anche nel decennio successivo. La tentazione è una puttana.
Quello che ho imparato è a essere grato al mio dolore. Quella mentalità mi ha aiutato a resistere alla tentazione delle droghe”.
