Chi è senza peccato scagli la prima pietra! Bene, dunque, cosa non si farebbe per seguire la propria squadra del cuore? Ce lo ha spiegato Robert Plant in questa curiosissima dichiarazione rilasciata al “The New Times”, ricordando che per seguire il Wolverhampton allo stadio…
“Lasciare l’Inghilterra quando la mia squadra andava particolarmente bene…dopo tutti gli anni che la seguivo, mi dicevo ‘Perché sono in tour proprio adesso?’ Qualche volta con i Led Zeppelin mi arrivavano dei misteriosi mal di gola qualche ora prima di una partita, così riuscivo ad andarla a vedere e ritornare miracolosamente il giorno dopo”.
Robert Plant non aveva mai nascosto la propria, immensa, fede calcistica per il Wolverhampton:
“È la cosa più vicina ad andare sotto un autobus. Quando abbiamo vinto la Coppa di Lega nel 1974, mi ci sono voluti tre giorni per tornare a casa da Wembley al Worcestershire. Non avevo la più pallida idea di dove fossi. So che il sindaco di Wolverhampton ha ricevuto la squadra in forma ufficiale e ricordo di esserci stato per un minuto o due”.

Si appassiona alla musica sin da bambino, scoprendo la vena rock n roll alla tenera età di 8 anni folgorato dall’album EL DIABLO dei Litfiba e PARANOID dei BLACK SABBATH. Nel 2010, insieme a due amici, Alessio Mereu e Alessandro Cherubini fonda il LITFIBA CHANNEL che di li a poco diventerà la radio ufficiale della storica rock band di Piero Pelù e Ghigo Renzulli, all’interno della quale conduce il programma SOGNO RIBELLE scoprendo e intervistando insieme a GRAZIA PISTRITTO band come IL PAN DEL DIAVOLO, BLASTEMA, KUTSO, ILENIA VOLPE, METHARIA, FRANCESCO GUASTI, PAVIC, UROCK. Format portato anche in formato live organizzando serate di vera e propria musica live in alcuni locali di Roma. Nel 2017 dopo tre anni alla direzione di una webzine, decide di fondare e dar vita a INSIDE MUSIC insieme alla socia MARTA CROCE.