Secondo sold out per i Coma Cose al Viper Theatre di Firenze, il duo composto da Fausto Lama e California, coppia sul palco e nella vita, forte della rinnovata popolarità arrivata con la partecipazione al Festival di Sanremo.
Attivi come band dal 2016, i Coma Cose restano fedeli al proprio stile portando sul palco uno spettacolo omogeneo e lineare, dove l’alternarsi delle voci di California e Lama non vanno mai troppo sopra le righe.
Un rapporto col pubblico intimo e tutto sommato pacato, contribuisce a sottolineare l’atmosfera soffusa di ogni pezzo, senza picchi di entusiasmo ma nemmeno cadute di attenzione.
Photogallery a cura di Gabriele Simonetti
Un modo di fare live che risulta perfetto nella dimensione di club come il Viper, dove sfilano uno dopo l’altro Jugoslavia, Beach boys, Calma Workout, Chiamami, Transistor, Anima lattina; quasi come un’unica traccia, in un sound perfettamente amalgamato nella performance live.
Spiccano pezzi come La canzone dei lupi, La resistenza, l’immancabile Fiamme negli occhi, pezzo che ha proiettato il duo nel mainstream, ed il recente pezzo sanremese L’ addio.
Piace come sempre la loro intesa sul palco; ormai è un vero e proprio marchio di fabbrica il loro sguardo occhi negli occhi durante alcuni pezzi, che si armonizza in maniera molto naturale con le voci, le luci, il sound che ondeggia tra indi, pop e rap.
Una formula ben riuscita che conferma il talento dei Coma Cose anche nel live.

Sono una toscana semplice : un po’ d’arte, vino buono & rock ‘n roll.
“Non come chi vince sempre, ma come chi non si arrende mai”
(Frida Khalo)