C’era una volta… Fabrizio De André

di Andrea Prosperi

Ciclo di incontri ideato da Chinaski e realizzato dall’Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi

De André narratore di persone

Seconda tappa per C’era una volta… Fabrizio De André, il ciclo d’incontri ideato da Chinaski Edizioni, realizzato in collaborazione con l’Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi, e dedicato a scoprire il grande Faber: il 3 giugno alle 17,00 – presso l’Auditorium dell’Istituto (Via Caetani 32) si parlerà di De André, narratore di persone. Al tavolo dei relatori, introdotti dalla Direttrice Sabina Magrini, due personaggi che, a diverso titolo, hanno avuto modo, per passione e per vocazione, di confrontarsi con i personaggi del grande genovese: da una parte Pino Ammendola, attore e regista, di recente autore di un film di grande acume ed ironia sui vizi della politica (A..N.I.M.A. Atassia Neuro Ipofisaria Monolaterale Acuta); ed Emanuele Martorelli (starmale.net), autore, musicista, antropologo che si muove tra musica, satira e scrittura, spesso sovrapponendole senza pentimento.

Assieme racconteranno un Faber capace grazie alla sua narrazione, di trasformare la canzone d’autore in grande letteratura.

Ricordiamo che C’era una volta… Fabrizio De André è un ciclo di sei incontri pensato per sviscerare le molteplici facce del grande genovese a cui Chinaski, attraverso la bella penna di Sara Boero, ha dedicato un bel volume, Fabrizio De André e i pellegrini sulla cattiva strada.

Ingresso libero fino a esaurimento posti

L’autrice

Sara Boero nasce a Genova nel 1985.
Esordisce a sedici anni con la pubblicazione del romanzo L’estate del non ritorno (Fatatrac, 2001). Successivamente, pubblica altri tre romanzi per ragazzi con Piemme e numerosi racconti.
Nel 2010 è uscito sotto il marchio Salani il suo primo romanzo per adulti, La teoria del Caos che ha ottenuto grandissimo successo di critica e pubblico.

Il volume

A vent’anni esatti dalla sua scomparsa, la voce di Fabrizio De André ci accompagna ancora, insieme alla sensazione di aver perso un amico troppo presto. Ma che influenza ha avuto il grande artista genovese su chi questo amico non lo ha mai veramente incontrato? Sara Boero, giovane scrittrice concittadina di Faber, ripercorre la vita e la carriera del cantautore, raccontandoci perché, per la sua generazione, De André sia altrettanto indimenticabile.

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