Nel profondo nord, l’elettronica è dominata dalle donne.
Aurora, al secolo Aurora Aksnes, stesso nome della Bella Addormentata nel Bosco, non fa eccezione. Classe ’96, si va ad unire alla schiera di Susanne Sundfor, Lorde, Bjork, Emmelie de Forest.
Il suo sound è un pop sognante, dream, calmo e delicato, dominato dalla sua melodiosa voce caratterizzata da un pregevole vibrato. Nata a Bergen, grande amante di Bob Dylan e Leonard Cohen, ha iniziato la propria carriera nel 2011, a quindici anni, pubblicando il singolo Puppet sul suo Soundcloud. Venne notata dalla Decca Records, casa discografica fondata nel lontano 1937, e per loro pubblica i singoli Under the Stars e Awakening.
Il primo EP, Running with the Wolves, ottiene ampio consenso della critica e di altri artisti internazionali, quali Katy Perry, e aprirà poi un concerto degli islandesi folk rock Of Monsters and Men, divenuti famosi per il singolo Little Talks.
Il vero e proprio esordio discografico, col primo LP, avviene nel 2015 ed è intitolato All my Demons Greeting me as a Friend. Il disco ottiene riscontri entusiastici perfino dal New York Times e dal The Guardian, e su tutto brilla il singolo Conqueror, corredato anche da un videoclip. L’album conquista il primo posto della classifica di vendita norvegese e ottiene buoni piazzamenti anche in Germania, Paesi Bassi e Regno Unito; complessivamente entra nelle classifiche di tredici nazioni.
Dopo tre anni di pausa, in cui Aurora si dedica alla scrittura del nuovo album, nel 2018 esce Infections of a Different Kind (Step 1), anticipato dal singolo Queendom e Forgotten love. Nel mentre, Aurora aveva suonato al Coachella Festival e al Lollapalooza. Sebbene Aurora abbia mantenuto alcuni dei temi e dello stile narrativo del precedente album, il suo secondo prodotto include temi come sessualità e politica. La maggior parte delle ispirazioni derivano dalle interazioni che ha detto di aver avuto con i suoi fan durante il primo tour: in particolare, nei confronti della comunità LGBT, cui è dedicato il videoclip di Queendom, in cui Aurora bacia una delle sue danzatrici, perchè “ogni amore è ben accetto nel regno della regina”.
Il tour di Aurora in Europa (Losanna, Varsavia, Copenaghen) vede la partecipazione dei Talos come ospiti, band di Cork (Irlanda), che a breve rilascerà il proprio nuovo album Far Out Dust. L’album è anticipato dal singolo Light upon us.
PH: Simona Luchini
