Attack the Sun – “Parallel Systems” è un messaggio di rabbia giovanile [Recensione]

di InsideMusic

È uscito il 29 marzo “Parallel Systems”, l’album di debutto degli Attack The Sun registrato per la Sorry Mom records e disponibile presso tutti i digital stores e piattaforme streaming. Collocabile nel vasto universo dell’alternative rock, la band veronese è caratterizzata da una spiccata vena elettronica, richiamata dai synth, e sonorità rap, garantite dal vocalist e dal suo flow fluido ma impetuoso. Il disco, anticipato dal singolo “Nothing better” disponibile dal 28 settembre scorso, conta in tutto 6 tracce ed è la coronazione di un percorso musicale cominciato nel 2015, anno in cui la band si forma, e protrattosi fino ad oggi passando per contest, premi e una partecipazione al Sanremo Rock & Trend Festival.

I brani di “Parallel System” si presentano come una fusione tra melodia ed energia, legati tra loro da temi di riflessione sulla condizione umana e sui rapporti interpersonali, che all’orecchio dell’ascoltatore evidenziano un’affinità con band quali Linkin Park, Thirty Second To Mars, Muse ed altri da cui gli Attack the Sun traggono quotidianamente ispirazione.

Il singolo
“Nothing Better” è una canzone che urla al mondo la difficile condizione dell’artista che cerca di esprimersi e di emergere, zavorrato e scoraggiato dalle critiche che ogni giorno tentano di ostacolare la crescita personale dell’individuo. Il brano sembra entrare quasi in punta di piedi, per poi aprirsi ed esplodere sotto i colpi di una batteria incisiva e di una chitarra acida, avvolto da un basso coinvolgente e totale. A completare il quadro il timbro del cantante, che alterna un’esecuzione pulita all’utilizzo della tecnica dello scream.
Formazione:
Alessandro (voce, rapping e tastiere)
Francesco (chitarra)
Giacomo (batteria)
Tracklist: 
1. “My End”
2. “By My Side”
3. “Nothing better”
4. “Parallel Universe”
5. “My Breath
6. “Out Of System”
A cura di Luigi Izzo
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