Scriveva Alberoni “La felicità è sempre e soltanto un istante. La felicità non è una cosa che dura. Non è un tempo, è un istante o una serie di istanti. Un punto di contatto con qualche cosa di straordinario” . Proprio la celebrazione di questa felicità è protagonista del brano “I wanna be an illusion” di Achille Lauro. Uscito oggi 24 luglio 2020 e accompagnato da un videoclip avveniristico che vede un Achille inedito travestito da un’anticonvenzionale Barbie. In collaborazione con Benny Benassi, produzione DIVA , il brano è caratterizzato da una base dance irresistibile e presenta un testo -come spesso accade quando si tratta della penna di Achille- malinconico e ricco di significati nascosti con una visione molto moderna.
LA MALINCONIA POETICA Nelle prime strofe di “I wanna be an illusion” viene decantato un passato malinconico e intenso. Achille si presenta come un demone dagli occhi Porpora tornato dal proprio personale inferno facendo riferimento all’arte (dipinto rosso), ma anche al mondo dei colori visti come simbolo. Il rosso è infatti intriso di tutta l’ideologia legata a sangue, energia mentale, passione, sesso. Come sempre accade nei testi di Lauro, sacro e profano si mescolano. Realtà e poesia si sposano in un sodalizio ben riuscito e carico di forza.
Sono sceso da un cielo grigio, occhi porpora (Porpora).
Sono stato all’inferno nero dentro un dipinto rosso.
Camminando su velluto blu ho visto un angelo con occhi di cristallo.
Il nostro amore è color ruggine, è polvere bianca che scorre dentro una clessidra
come fosse sabbia, ocra, beige, gialla
come un libro vecchio
con le pagine ingiallite dal tempo
come un ricordo, come noi.
2. L’ILLUSIONE COME ICONA DA SEGUIRE E VENERARE
I wanna be an illusion
In un mondo che aspira a dettami precisi, nonchè a relazioni fondate per forza su uno schema precostituito, Achille ci offre un testo di rottura ripetendo nel ritornello “Voglio essere un’illusione”. Il concetto di illusione è ribaltato. Quella che da sempre viene vista come chimera, come nemica da rifuggire, assume qui caratteri nuovi. Miss lllusione diventa un’icona da venerare, una meta da raggiungere. La durata non è più l’unica strada perseguibile. Siamo – e questo è davvero originale- nell’apologia del carpe diem, dell’ hic et nunc. “L’illusione è realtà” recita Achille. Ci spiega quanto sia bello l’attimo, quanto sia esaltante coglierlo mandando a quel paese qualsiasi programma. Durante la notte “che gli dei ci invideranno e poi a Dio” viene celebrata la bellezza dell’avventura. Non ci sono giudizi nè programmi, ma solo voglia di godere dell’istinto per provare l’ebbrezza del lasciarsi andare alla vita.
La mia storia è maledetta, ah, ah
Cos’è la felicita?
Banconote viole, soldi blu
Sì, sono più che una star
Stanotte non è Shakespeare, non è Inception
L’illusione è realtà, oh, sì, ah, oh, yeah
Sto scrivendo il dramma, yeah, ah
Sì, il Duomo lo incastono sull’anello e poi è tuo
Rubini come hai rubato i miei occhi quaggiù, yeah
La notte che gli dei ci invidieranno e poi addio, yeah, ah
Sappiamo già la fine della storia, a mai più
I wanna be an illusion
3. MORIREMO, SI, MA ACCELERA
Il rischio di cui ci parla Achille non è tanto legato alla fisicità e all’incolumità fisica, ma naturalmente siamo di fronte a una grandiosa metafora. Cosa ci ha insegnato il covid-19 se non che la vita è ora? “Moriremo” e lo sappiamo, ma Lauro chiede di accelerare. Accelerare nel senso di correre avanti, di far avanzare la dinamo, di aprire quel “paracadute della mente” di cui ci parlava anche Frank Zappa. Mai rimanere sulle proprie posizioni. Spiegare le ali è la vera via per giungere al nucleo di una vita che è fatta per essere riempita di adrenalina, desiderio ed emozione. L’unico matrimonio possibile è quello con l’attimo. E con la sua seducente impermanenza. Che poi in fondo è l’unica eternità possibile.
Daltonico, i miei occhi non distinguono più
Vedo solo oro (Oro)
Zanne di elefante, avorio
Orecchini accecano, smeraldo, brilla
Platino pesa sopra la bilancia della giustizia
Mi diceva scopami, usami, fai quello che desideri
Le nostre anime in fiamme
Moriremo, sì, ma accelera, accelera
I wanna be an illusion